CIBI E PIANTE

MARRUBIO: proprietà terapeutiche.


MarrubioNome scentifico: MARRUBIUM VULGARE L.Famiglia: LabiataeContiene: principio amaro, tannino, olio essenziale, glucoside, vitamina C, calcio, potassio, saponina, cera e sostanze grasseParti utilizzate: foglie e capolini fioritiE' una pianta perenne, aromatica, con fusti diritto, legnosi e rigidi e foglie lanose, di colore grigio-verde, lunghe fino a 5 cm, a margine dentato. I fiori piccoli, pelosi, bianco-azzurri e disposti a gruppi, compaiono in estate.In infuso è assai diffuso come espettorante o per alleviare il senso di pienezza, gonfiore e flatulenza di stomaco e intestino. Per il suo aspetto è spesso confuso con l´ortica.Alla marrubina viene attribuita azione espettorante e mucolitica, broncodilatatrice e sedativa della tosse e per questo è indicato nel trattamento delle affezioni bronchiali. In seguito all´assunzione l´anello lattonico della marrubina subisce metabolizzazione e dall´apertura si forma il corrispondente acido marrubinico che esplica invece azione coleretica. Per questo il Marrubio viene molto usato nelle turbe dispeptiche, nell´inappetenza, nelle epatopatie e nei disturbi digestivi e biliari. Possiede inoltre proprietà amaro-toniche aromatiche.Nella medicina popolare è utilizzato anche per applicazione locale su lesioni cutanee, ulcerazioni e ferite. Il Marrubio è un rimedio che non presenta ad oggi particolari controindicazioni ed effetti collaterali, come non sono state evidenziale interazioni. Come tutte le piante a contenuto in amaroidi è però sconsigliato in presenza di gastrite e ulcera. Non usare in gravidanza ed allattamento.E' indicato per: inappetenza, disturbi dispeptici (senso di peso epigastrico e flatulenze), disturbi digestivi e biliari, flogosi delle vie aeree, tosse e bronchiti, ferite, ulcere.