cozze: che fare

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AssennatezzaDopo lo sfoggio di imbecillità, tenuto dalla cara amica centurione, un pò di saggezza....  Non fare giungere alla lingua i pensieri che hai in testa, e bada di non mettere in atto quelli più squilibrati.  Sii familiare con gli altri, ma senza cadere nella volgarità.  Gli amici di provata fiducia tienili attaccati alla tua anima con vincoli d'acciaio, ma non sciuparti la mano a forza di stringerla a ogni compagno implume che incontri. Evita le liti, ma se ti capita di esservi coinvolto, cerca di fare in modo che sia il tuo avversario a preoccuparsi di te.  Offri il tuo orecchio a tutti, ma a pochi la tua voce.  Ascolta il parere degli altri, ma il tuo non esprimerlo con troppa facilità.  E soprattutto: sii sincero con te stesso e, come la notte segue il giorno, ne seguirà che non potrai essere falso con nessuno.   (william shakespeare)