cozze: che fare

.


Compagne di viaggioA volte mi è capitato di sentir dire che sui mezzi pubblici, meglio ancora se treni a lunga percorrenza, si fanno incontri interessanti e addirittura ho letto di uomini che hanno conosciuto la donna della loro vita proprio su un tram o autobus. Io faccio un percorso giornaliero sul tram così breve che dovrei puntare la donna dei miei sogni, conoscerla ed invitarla a bere qualcosa nel giro di due minuti. Non sono un maratoneta, oltre che sono una persona di poche parole, io... Per le vacanze, ho dovuto affrontare un viaggio di sei ore, aimè solo in un treno affollato di gente. Come tutte le volte che prenoto un posto su un treno per un viaggio lungo, mi auguro di avere vicino una "persona iressante"...Potrebbe trattarsi di una donna o un uomo, di una figa o una cozza... Nella maggior parte dei casi mi imbatto sempre in donne cozze, qualche volta ci sono uomini. Quest'ultimo volta, prendo il treno letteralmente al volo, dieci secondi dopo e sarei rimasto a terra. A fatica riesco a salire, sudato ovviamente, visto che il 14 agosto a Milano ci sono 34 gradi con il 100% di umidità. Arrivo dopo diverse peripezie al mio posto prenotato,  ho subito appurato che la mia compagna di viaggio (seduta di fronte a me) è una signora di circa settant'anni, quindi anche questa volta mi toccherà leggere il libro durante il viaggio, nella speranza che scenda alla prima stazione. Resto folgorato, invece, per la biondina seduta nella mia direzione ma leggermente più indietro rispetto al mio sedile. Una bella ragassuola abbronzata con gli occhi verdi, bionda, con un vestitino corto e nero. Ho sistemato alla meno peggio i bagagli, ormai la mia attenzione è rivolta altrove, ovviamente. Ma cavolo, non poteva essere di fronte a me?? Ogni tanto cerco di voltare casualmente la testa per guardarla, ma non voglio nemmeno passare per maniaco. Dopo un pò, la signora anziana seduta di fronte a me vedo che si prepara per scendere...bene!!! Mi siedo al suo posto e così almeno posso guardarla senza problemi, ma... Il sedile resta vuoto meno di un minuto che arriva una suora dai lineamenti orientali, piuttosto bruttina che prontamente occupa il posto. Noooo!!! Che sfiga, pure la suora. Riprendo subito a leggere, non vorrei che attacchi bottone, magari parlando di argomenti religiosi. Ogni tanto giro la testa cercando di farlo in maniera casuale e la splendida è sempre seduta, meno male. Anche il suo ginocchio è attraente... Non sono mica di quelli che in una donna guarda solo le tette, io?? Trascorse un paio d'ore, sono ancora seduto, lei anche, vedo la suora che sta per alzarsi, stiamo per arrivare in un'altra stazione. ' E' il mio momento, mi devo buttare a corpo morto sul sedile di fronte. Sono pronto, la suora è in piedi, si gira e...si allontana!!! E vai!!!! Nemmeno due secondi e cambio posto. Ma....la biondina si alza, si solleva sulle punte per prendere i bagagli che sono posizionati in alto ed anche lei scende. Nooo!!! Mi regala gli ultimi secondi della visione del suo bel corpicino e va via...... Uaaah Uaahh Uaahhh Povero meee Uaaah Uaaah In quel momento mi sarei preso a morsi i gomiti... Sarebbe una proposta interessante da fare alle ferrovie: quando si fa la prenotazione di un posto, poter scegliere la/il propria/o compagna/o di viaggio... Però già fanno tanti casini coi posti prenotati, figuriamoci...