Creato da valefran28 il 07/02/2012 |
Post n°11 pubblicato il 09 Febbraio 2012 da valefran28
http://blog.libero.it/ignoconsapevole/7428376.html http://blog.libero.it/ignoconsapevole/7406856.html Leggete, leggete e un nuovo scrittore fiorentino, molto ma molto particolare e sopratutto bravissimo e divertente, i suoi racconti vi faranno passare qualche minuto di compagnia letteraria. SONO SOPRAVISSUTA ALLA GRANDE! PROPRIO BRAVO CARD |
Post n°10 pubblicato il 09 Febbraio 2012 da valefran28
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Post n°8 pubblicato il 08 Febbraio 2012 da valefran28
Kuki Gallmann è nata vicino a Venezia e ha studiato presso la facoltà di Scienze Politiche all’università di Padova. Nel 1972 si è trasferita con il marito in Kenya, dove ha iniziato un’attività sociale all’interno di una grande fattoria. Oggi dirige la Gallmann Memorial Foundation. Bibliografia Kuki Gallmann
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Post n°7 pubblicato il 08 Febbraio 2012 da valefran28
A queste opere va aggiunto il libro "Per Paula (1997), raccolta delle lettere di solidarietà e affetto ricevute da Isabel Allende dopo la pubblicazione di Paula. |
Post n°2 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da valefran28
La narrativa,il racconto, l’evocazione… leggo perchè mi piace ascoltare e leggere è ascoltare coinvolgendo tutti i sensi. Le immagini che ti rimanda ciò che stai leggendo, sono le TUE immagini, con odori, sensazioni tattili, sapori, emozioni, alle volte irritazione o rabbia e tutto questo groviglio di vita interiore non è e non potrà essere sottopostao a controlli, perchè sono veri spazi di libera creazione. Il libro, se è quello ‘giusto’, ti restituisce - tramutato - ciò che già era presente in te, intervenendo su quella parte/parti che avevi rimosso. |
Post n°1 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da valefran28
Leggo perchè spero di trovare emozioni, storie che mi facciano riflettere, divertire, arrabbiare, impaurire. Perchè considero le parole un veicolo di trasmissione in movimento. E quando le sento statiche smetto di leggere, è inevitabile. Attraverso le parole cerco di carpire quello che cercava di dire lo scrittore, le faccio mie però e le interpreto (magari anche fraintendole o trovando un altra angolazione che neanche chi le aveva concepite aveva visto). Leggere è anche un modo per aprirsi al mondo, per non rimanere rintanata nel mio microcosmo fatto delle comuni realtà individuali (casa, famiglia, lavoro…), per cercare di capire cosa mi succede intorno pur non avendo la possibilità e il tempo per parlare con tanta gente o pur non avendo vissuto (a volte per fortuna) certe situazioni. |
Inviato da: card.napellus
il 03/04/2012 alle 10:04
Inviato da: charquai67
il 06/03/2012 alle 16:12
Inviato da: card.napellus
il 15/02/2012 alle 17:07
Inviato da: card.napellus
il 13/02/2012 alle 09:10
Inviato da: charquai67
il 12/02/2012 alle 10:18