....sotto questo cielo immenso e profondodei giorni che si rincorrono, si arriva a volte a perdifiatocorrendo trafelati in spiragli di ventotra secondi, attimi e respirie ad un incrocio, girarsi senza chiedere permessotranne al battito del cuore che conduce per mano come a toglierci il respiro
mentre il domandarsi ancora, chissà oggiseguendo questa brezza dove si andrà,ma è già mattino, mentre imbocco una salita salgo su in alto con tutto il coraggio che ho in me e guardo giù dal precipizio, mi affaccio
ed osservo il mondo dall'alto:nei miei sogni in un pugno diventano realtàincomincio a volare mi sento viva nel vento,dentro al mio cuore ho scoperto parole esillabe piane che mi hann insegnato nel tempo ciò che è destino e realtà
tra scelte e orizzonti, quelli che son lì da sempreoltre lo sguardo, mentre si cammina e si va verso quel che c'è làE così mentre scrivo parole su parolequelle che il tempo ha imparato a memoriacomprendo la vita le noteche per mano van verso il mio destino
e andando nel vento così si sceglie oltre l'infinito; d'un tratto mi fermo nel pensierosolo un istante nell'anfratto di mecolgo sfumature di colori, anche quelle che formano il silenzio;ho imparato a leggermi dentromentre la vita scorre e si vivee ci si sente bene con nel pugno il poco o il nientenel tutto del cuore,ho imparato a gestire il mio tempo a sorridere ed amare anche laddovevi era una porta sprangata, ma poi sfondatacon tutta la forza che ho in me:ho bisogno per andare nell'oggi e provare il domaniricordando ciò che è stato ieriper vivere l'emozione che ancora è dentro me:brezza come mattino in cui son quella che sono,onda che avvolge cuore e mentee diventa melodia e dipintomentre vivo questa estate che mi toglie il respiro
son onda e poi riva orma e sospiro;per essere ciò che davvero la mia anima semplicemente èbasta essere solo sempre così come si è.....inizio a salire e poi a guardare giùparole ed abbraccisilenzi e respiricomprendi che gli altri non son come credi ecome il cuore s'aspetta
e il più delle volte preferisco tacere e in silenzio continuo ad andareguardando l'infinito mare che sprofonda nel blu;le nuvole baciano l'orizzonte dei giornile parole che detta il mio cuore non tutti le comprendonoquasi come non servissero a nienteson come acqua che scorrementreguardo, osservo e poi vivo
so soltanto che ciò che mi fa stare bene e ciò che mi fa male e cosa ancora su cui il mio passo devo poter fermare raccogliere e ancor provare,quelle cose da salvare, perchè il mio cuore dove incontra resistenza odio ed indifferenza più tenace batte e insiste
anche laddove non so cosa bene ancor che fare,ma mi lascio dall'onda solamente cullare e tra spazi infiniti ondeggiareanche nei giorni grigi nei quali tutto sembra che oltre più non si può andare;non amo chi non si rivela e chi si nasconde tra mille bugie....e allora se ancora se:scruto nell'onda e risposta ho....
se non sai cosa vuoi se non sai chi sei mentre io scopro chi davvero sono e cosa il cuore sarà:amo vivere e sorrideredipingere con l'anima il cielo
e attingere dal mare l'azzurra salsedinee dal sole la forza del sorriso,amo la sinceritàe scopro nel battito che pulsa che forse il meglio di me nessuno me lo ha mai chiesto,ma continuo a donare, perchè nel palpito vivo
mentre il grigio diventa azzurro mattinoquando tutte quante le parole le ho imparate a memoriaquelle che a tratti non servono a niente se povertà di gesti veri scivolano vialaddove non sei quello che davvero sei....ma se sei quel che vuoimentre basta solo essere solo quel che semplicemente sei.... e così forse nel tempo ho imparato ad andare e vedo, spero e sento