altra settimana volta come sui binari un treno, un passo e poi ancora un altro senza saper cosa vuol dire fermarsi; un lieve respiro su parole di corsa al vento lanciate
una piega nel cuscino ove anche il frastuono diventa mattino e poi ancora pura emozione:non esiste noia se ami davvero laddove quel tutto diventa respirocamminando nei giorni si vive ciò che è sole e poi luna, notte e giorno che si alternano
come in una stanza in cui non si sa bene cosa vuol dir riposare,ma con la sol forza di andare come il pulsare del cuore ovenon si han muri, né confini,né inverno e rancore, né esiste rimpianto:dove ieri diventa quest'ogginon esiste chiusura e sconfitta,ma si ci si gira librandosi in folate di note che come abbracci hann il poter di una danza che libera mente e giudizi, respira sol ciò che si chiama emozione, colora sensazioni su parole e rincorre ciò che appartiene alla vita
Saper con il cuore e la mente solamente viaggiareladdove gioia o dolore è braccia e poi volto sol da vivere ancora,così sono queste mie parole su cui un altro giorno si scriveove su carta bianca il sale dagli occhi si è fermato diventando rugiada, ha inciso pensieri che mi ha reso solo quella che sonosenza diventare altro o diversa
ma restando nel coraggio di essere e con la voglia insistente di andare tra i sorrisi e le lacrime, tra testate e carezzené fermarsi in quel che è più comodo o troppo facile e gradevole per il cuore, ma per ancor vivere ed amare;così vivo senza velarmi;
muri e confini son troppo distanti dal mio viverese mi guardo nel tempo passare.In cui ogni giorno sento il rumore del cielo quando il mio vivere è la ragione d'andare,come una stanza che non può avere pareti:vivere è lasciarsi solo nel vento portare e poi andare lontanosenza rinchiudersi in vesti diverse da chi sono,per continuare a vivere allungando la mano a chi guardandoti strano stringerà la tua scrutando i tuoi occhi, volendo leggere altro e chissà cosa ancora e domani;così vivo e desidero pur nonostante quel tutto, che in un pugno diventa il mio niente,guardo indietro ma nessun rimorso, né rimpiantonessun strascicoma solo la voglia di vivere per ancora volarecome una danza che mi permette nel silenzio di poter respirare
in due occhi che non sann dormire nel buio;io vivo e sogno il domani ciò che io sento e ascolto dal cuore è ciò che cantano i battiti in note,quella ragione che pulsa nelle vene come sostanza che non può di colpo sparirevivere senza chiudersi ma solo con mente e cuore viaggiare,pur nel silenzio di un'anima che suggerisce quello che mi detta ragione ma a cui segue emozione e la forza del cuoreanche quando vuoi dagli altri sparireperché non esiste spiegazione né limite
laddove inverno diventa mattino, primavera colore tenue di colore, estate come questo mio vivere, semplice rugiada in un ritorno e nell'andaredi chi ama e vive senza vera ragione e sol per questo amore come pennello intriso di azzurro disegna tela e la vita diventa sfumato su cui scrivo i miei giorni tra nuvole e cielooggi per andare domani