passano i giorniin una folata di vento guardare attraverso un vetro immagini
che scorrono e su di un treno andare....sorridere e piangere son attimi e istanti;si fermano gli anni in fotogrammi e poi ancora osservare il cielo e verso l'infinito andare,
magari nel silenzio restare; essere se stessi con poche parolema quelle vere che il cuore colora indelebilesu emozioni senza voce,osservare il mondoe vivere in volti ed abbraccimani e pensieritasselli del mio puzzle della vita
spesse volte si tace per non voler disturbaree rubare ciò che libertà è nel palpitola tua la miae continuare su un sentiero solamente ad andare
mentre gli sguardi s'incontrano su un semplice ciao, il restare delusi la gentilezza e la sensibilità è il più delle volte calpestata e fraintesama si continua a camminare capir di non voler sprecare il mio tempo in rapporti falsatinon ho bisogno di vuote parole,ma soltanto melodia di note come le vere emozioni del cuore
quelle che scrivono i giorni senza le troppe parole ove se son senza senso diventano sterili e vuotecome voci che solo per il gusto di andare polemizzano e fan roboante fragore in pioggia e tempestae così fann rumore
ma resto ferma a guardare me stessa nei miei pensieri a scrivere i giorniquelli di sempre
anche senza molto capirerimanendo delusi di incontrie di strette di mano ove sol viveva quel sorriso forzatoma oltrepasso quel limite e ricordo il mio dire
e dopo un pòriprendo a vivere i giorni senza nemmeno più voglia di troppo ascoltare dove quelle parole sarebbero vuote al mio tempo rubate
l'amore diventa sorriso ed abbraccio laddove respira emozione, verità esplode nel tempoti salta nella mente e nel cuore non si ha paura di andarené perdere se stesso solo se si descrive ciò che rivela l'amore