ogni volta che una melodia prende per mano una musica suonae sembra essere come in una semplice nota a casaprotetta nel sospiro,
quando quel ritmo diventa carezza per i pensiericome se fossi tra quegli spazi dove il respiro vola sui confini senza fineun senso di interezza diventa abito oltre quel soffio cristallino dell'azzurro forse chiamato poi destino
lontano nel silenzio dell'anima che vibra su nota e respira come in paradiso
lontano su mille versitra sillabe lievi e immagini sempliciche rivelano quantosi possa vivere spaziando con mente e cuoreaprendo la finestra al vento leggero del sorrisosul domani che sarà ancorain quella folata mista di mistero e riso
si procede senza mai fermarsi in quella lacrima che diviene squarcio d'infinito,si scavalca burrone esasso tagliente laddove oltre quel muro il cuore nulla non può comprenderese solo si guarda con gli occhi gelidi della menteche scrivono fredda ragionee non colgono nella brezza il tuo sorriso;attimo dopo attimo e si riprende il ritmo quasi danzando verso chissàsarà infinitocon ali ben spiegate del cuore, ma con i piedi saldi sulla terra osservando volti tristi ove la speranza ahimè non vi è e futuro non esiste,ma riprende vento e in una notadiviene carezza un'onda
e così per caso guardo il mondo come in un afflatooltre quell'azzurro mio confine,libertà che vola sulle ali di un semplice sorriso
che come goccia limpida lentamente scende su di un petalonell'emozione di uno sguardo puro e sincero
ampolla del silenzio che in una nota vibra evive in me diventando semplicemente paradiso di incanto e meraviglia