giorni come il ventoson aliti e poi brezza respiri sulla pelle
sul mondo che scorre come mille fotogrammisi guarda dentro, in uno schermo accesocome in una stanza, scrigno colmo di segreti,nelle pagine del web di questo universo spesso vuotocome i dubbi sui pensieri,fermi, immobili quasi senza sole,un profilo ed sms al volo
poi gli impegnied un sorriso su un "mi piace"
Luce soffusa ed un locale,parole e su pensieribrividi ed emozioni nel silenzio di oggi ed ancora ieri;poche note, quanto mai vere,come sillabe del mio cuoretra battiti di melodie su tele.Una lacrima cade e scorre sulla pelleruzzolando bici dentro a un fosso
mentre sanguinano le ginocchia rigandosi anche i pensieri di rossotra le trincee del cuore poche linee tra spazi e note,abbracci e sguardi, mani strette mentre si tinge lassù nel cielo nube grigia sul dolore,
delusione di vita come sogni infranti senza rima,mentre tutto scorre
pagina che vola senza lena, sembra perderla tra le ditacome goccia di rugiada scende lenta sulla pelle lasciando scia per poi fuggire via.
Ti guardi indietro, ieri era nella menteoggi è, ma passato ormai, come film un treno sul suo binario;ci si ferma alzando il voltoin quel volo, libertà di ali in un sol secondo
si respira pianoma si suda ancora guardando l'infinito per il domani:la tv riprende in mille istanti quei volti attoniti tra la gentedonne e uomini migranti malinconici del cuoree poi urla di bambini con i loro occhioni scuriche scrivono, ma senza dire:non emettono parolamentre basta un sorriso per colorar l'aurora e il viso
Tutto scorre come un'ala volail destino, ma non sol questo è, che il giorno già scolora, non è mai finita ancoracome galleria segue sguardo dietro un finestrino che fugge
senza sosta nel buio scorre e sola alla fine, troppo in là s'intravede luce come quella che pulsa in fondo al cuore di pura emozione anche controluce;
siamo rimasti in pochi quelli veri che credano all'amore,lo sguardo di una madre su carezza di parolemille screzi senza posa mentre il tramonto si accende e passa anche quest'orae nulla guasta
La mattina si sveglia ripercorrendo le ore: quella data di scadenzaun clacson e il traffico continuaun prometter eterno con parole e anelli di diamanti sul vuoto luccichio ferite lì dentro al cuore su cicatrici mai guarite, quelle che resteran indelebili in un per sempre perché nulla muore;altalena del domani tra gli sguardi e ancora strade da seguireper il domani,quel dondolare il percorrere dei giorni
mentre l'amore vero è trasparente come orizzonte,ci si perde pur tra le righe ancor dubbi ma riprendi poi a sorridere forse tra delusioni e speranze anche se indifferenza vive come un petalo che cade tra le mani nude
scivolando tra le dita ciò che sarà domanimentre una farfalla vola su nuova alba solo perché semplicemente nota suonacomunque e sia sul confine dell'anima che respira come rima su poesia