Le Mie Emozioni...

dove finisce il mare...


 "Quando si varca l'arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c'è il mare"*LUIS SEPULVEDA*respiro il silenzio di mee senza alcun parola si può veder ciò che l'anima può 
descrivere e parlare
quando le sensazioni che si osservano diventan istantanea di emozione pura,come se in una strada l'infinito si apriràed in un altro giorno dopo il grigioancor il sole spunterà 
e forse griderò nel vento senza emettere alcuna sillaba, scriverò senza fermarmi alla luce nel tempocon l'inchiostro dell'emozione
quello indelebile ma senza voce,come lacrime nelle ondemille gocce di pur respiroosservo all'ombra ciò che io chiamo paradiso
d'azzurro  mare e quel mio sentiresaranno onde nel silenzioascolto e imparo a vivere e poi respiro,laddove finisce quel fluireche però non ha mai fine
pensieri sarann le onde eancora si avvolgerà nell'immenso di una carezza che vibra sonora e mai sprofonda, leggendomi mi ritroverò  nel buio di una luce in un istante come in un bagliore che fugge
laggiù nell'orizzonte andarementre in quel tramonto proprio quando il sole baciando il maresi immerge e muorema sa cosa voglia dire amare e senza alcun ragione,
nè sentiero o via in un battito si vive perché semplicemente sia, ancor schiuma sull'azzurro maree poi un cuore in un pulsareche ricomincerà ad andare,una nuova eterna melodia
pur su delusione o pianto e un domani muto in cui tra te e te dici: lascia che scorri via e nel ricordo segua la sua scia
ove c'è silenzio senza alcun rumorealba e notte di sol poche note
e in quel respiro di mein mille pensieri in sillabe lieviche dipingendo al ventosulla tela dei miei giorni distendo al tempo pagine sol di me
mi sussurreranno ancorache semplicementeciò che scrivo è
solo quello che il mio cuoredefinisce anima catturando
in un attimo di luce azzurradal mondo ciò che si salvadal male e dal doloreciò che io definisco nell'ondache nell'azzurro mare lascia il suo trasparir del dire e ascoltareequello che si chiama semplicente amare 
"ECCO UNA PAROLA IO SONO:UNA PAROLA CHE SIGNIFICA A VOLTE NULLAA VOLTE UN INFINITO"*KAHLIL GIBRAN*