tasti neri e bianchi
corde vibranti melodia prorompente la mia anima che tra le note
si sveglia in quest'azzurro rosato del mio cielo mattinorinasce e senteancora la forza nel suo brioseppur malinconia sottende e poi guardo verso infinito
emozione ed un sospiro tra le mani che diventa poi il mio andare improvviso;
istanti ancor da vivereproblemi chissà mai da risolvereper poi solo vivere quanto la vita prorompe,
ansie e tormenti, allentati da quella folata di vento;si corre tra gli spazi di essacogliendo attimo e si va verso l'infinito,mentre dietro ad un vetro appannato respiro
che chissà forse è questo è il nostro destinoe nel dolore triste onda del mattino
all'improvvisoazzurro tra le note è il mio respiro
e nell'ascolto di nuova armonial'anima si invola verso il paradiso.Battiti ritmati tra queste notevibrano toccando le corde del mio cuore,
silenzio solo d'emozione,scrivo giorni e lascio segno quanto armonia diventa vita ancora,se dalla musica acquisto motivoridonerò ancora colore a quel mio sorrisopur nell'accettazione cruda di chi non imparerà mai ad amare ascoltando il suo respiro
e tocco in una frazione di un attimoin una battuta di nota il paradiso.Melodia di giorni senza respiro che d'un tratto si fermano in goccia che scende
in ciò che adessso respiro:colgo dal pentagramma ciò che avverto e poi scrivoquanto si abbatte nel cuorenel mio primo mattino,quell'emozione che dalla musica nasce senza poi capirne il motivo, mentre nota vola dentro e fuori il mio respiro.
Mi alzo e corro tra gli anfratti del cuore e del mio nuovo mattino...