...e si resta in silenzio tra le note che scorrono sotte le mani su tasti di un piano
melodia senza alcun inganno pur tra le ostilità della vita che comunque come lacrima scorre via;si scriveranno sospiri e giorni che vivranno e torneranno
come nei riflessi nello specchio di se stessiconsapevoli che poi tanto forti non si èmentre la vita si prende solo così come è,imprevedibile pur se incredibilequando gli istanti come scintille diventan invadentipur di luci tranquille, ma nel buio irrompenti§*L'istante occupa lo stretto spazio tra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita*-Marcel Jouhandeau-§quelli che levano l'energia, allora è quandodevi prendimi per mano e portami viain quell'angolo di tempo,dove dallo squarcio lassù nel cielo sole e nuvola fa capolinocome nell'immensità di un mattino,
spazio in un eterno, senza andare, né sillabe, né rumore tra i mille ramidi ciò che disegna la vita nell'orizzonte del mio cuore, che mai conosce fine perché non esiste vita senza amore;quando sembra che non si abbia più alcuna energiané pensiero in nessun valore,quando sento freddo e mi si stringe il cuoree mi prende la paura mutache irrefrenabilmente mi conduce altrove;mi fermo tra le mani senza cogliere emozioneun balzo di brivido del cuorecome tonfo in ciò che silenziosamente chiamo amore
non riesco più a reagire, né respirarevi è solo un nodo che mi assale e nella gola che pian piano sale, una lacrima riga il volto;da un solo battito nasce l'emozionequella giusta per continuarea vivere e riprendere ad amare;§"Lentamente muore chi evita una passionechi vuole solo nero su bianco, e i puntini sulle ipiuttosto che un insieme di emozioni; emozioni che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso..."*P.Neruda*§pur inciampando nei pensieritra le sillabe vedo sogni e desideri,nubi chiare d'azzurro son le notequelle che han disegnato ieriche sconfinano nel domanisinfonia d'infinito,spazio immenso come il cielo son striature d'emozione vera
mista a confusione che nel silenzio seppur serena,sillabe sparse nelle tante vie d'uscita tra scarpate irte da scalare e infiniti di melodiaancor da vivere ed amare,ma continuo a camminare...sassi taglienti, lungo il camminonote stridenti come nubi grigie nel mattino,ecco allora allunga la manotra sillabe mute e pensierie fa che diventi tu quel sollievo che non può muorire:una mano che stringa così la miaper solo portami via,quando ho bisogno di una sola ora per dipingere la tela della vita mia,
una carezzatra sogni attesi e desideriquando oltre a un muro alto ancor c'è ciò che sarà se credi,poi ci son i giorni da affrontaredomani è, pur guardando ieri,mentre vivo oggi in un solo istante;in un attimo, la luce nel vento§§ Porto tra i capelli un seme di poesiae nel cuore una carezza di vento § *Andrew Faber*
dentro un sorriso si nasconde il dolore dietro una bugia, ancora amore,così comprendo mille sillabe nel silenzio e guardando oltre non mi arrendoa tutto ciò che strappa il cuore etra lacrime e gioie
silenzi e dubbimani strette e poi lasciatenei miei anni indietro osservo ormai son passati e chissà cosa domani vuoleancor strada giusta domanderò dove è al mio cuore...
ecco è il tempo dei ricordiquando il male prende e l'amore si nasconde nelle lacrime di un'emozionema nei silenzi scrivo amore,fantasia e realtà, melodia silenziosa di respironelle sillabe che san d'infinitoe da qui all'eternità mentre coloro nota in un sorriso inatteso e sordo di una piccola felicità in cui colgo istante di paradiso che comunque andràvivendo nel vento che ancor mi condurrà