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una melodia scorrendo suona ed ancora andràtra la salsedine delle onde,credo nei sogni e poi solochissà, i giorni andranno e verrannocome note che imprimono inchiostroscrivendo
sul pentagramma della vitasolo chi siamo:il sogno fa parte di me,non potrei guardare con il grigiumedel fumo che offusca lo sguardo:sconfino dentro me e leggo nel silenzio di me*Yves Pires*
guardo ed osservo e vivo con gli occhi dell'anima.Non potrei far diversamente dal mio sentiree dal mio essere
Mi allontano nel silenzio da chi è troppo diverso da meamo la chiarezza e la sinceritàazzurro è l'amorecome infinito del cielo e del mare
in cui orizzonte s'incontreràe laddove il domani si scriverà anche se chissà mai utopia sarà;
si consumeranno istanti edattese si bruceranno nelle onde deidesideri come carte si strapperanno,lettere e sillabe di pensieri vissutisu note di sinfonia di sogni nei giorni perduti,
andrò incontro alla vita invecchiando e attendendo la morte con il sorriso sereno mentre una lacrima ancor il mio volto righerà,
non ho paura del domani ,non ho paura del giorno e delle tempeste faccio parlare il mio cuoreanche laddove so che sogno sarà...Vale la pena sentirsi bene vale la pena essere solo quello che davvero si ènessuna maschera valore mai avrà:stupirsi di piccole cose che cattureranno il mio cuorepiangere o ridere per poi chissà...
vivere quanto cuore e mente come brezza leggera all'orecchio mi sussurrerà,nell'onda di andare:non esiste altro chevale per mela passione scrive emozione come canzone che danza attraverso le noteil cui sottofondo di rime
è purarealtà di essere soltanto quanto davvero di sé si è:so di essere un piccolo petalo di fiore che a volte la tempesta distrugge e maltratta, ma ho il mio piccolo spazio nel mondonell'anfratto riposto dentro e fuori me:vivo quanto mi detta cuore e ragioneconosco quanto un sogno possa dar vita alla speranza e al dolore del cuore,conosco la vita e il mio sentire
ed osservo ciò che vivo fuori e dentro me,passato e presentei giorni nel silenzio di sé,segretamente leggo emozione dentro me:
salvo comunque la parte bambina di me,guardo le pareti di una stanza e spazio guardando infinito
disegnando tra le nuvole azzurreil domani,troppe volte preoccupazioni, ansie e troppi perché mai capitisaranno per me, ma ancor andrò nel vento:vale la pena scrivere i sognila penna s'intinge di note respira cuore e menteprova a scrivere anche tu
e nella sincerità dell'azzurrola tua passione colore assumerà solamente se nessun velo sarà
Esistere è questo, pensai, un sussulto di gioia, una fitta di dolore, un piacere intenso,vene che pulsano sotto la pellenon c'è nient'altro che di veroda raccontare§Elena Ferrante*I giorni dell'abbandono*e così continuo a scrivere,scrivere sogniscoprendo quella parte più fragile che mi fa essere me