LETTI DI GHIACCIO

Letti Di Ghiaccio©


@  Dea scalza sul suo palco, una lussuosa stanza nel tempio della dea dai capelli ramati. Il suo unico abbigliamento era una sottile garza nera, sulla tela bianca della sua pelle lunare punteggiata di stelle. Un'ammaliante cascata di capelli rossi scivola libera e ribelle sulla sua pelle. Adorna i suoi riccioli con perline a sonagli, che accompagnano le sue oscillazioni di melodia sensuale. Donna dai capelli di fuoco che le ricoprono il corpo come un sudario di fuoco, quando stacca la sua garza scura. 
  Fuoco sul marmo, così ghiacciato e così caldo, come se fosse indifferente. Se la guardi negli occhi rimani incantato dalla sua grande brace ardente, circondata da lunghe ciglia ricciute nere e scure come l'abisso stesso. La dea fa scivolare i suoi capelli di fuoco sulla pelle di un uomo, riscaldando il mortale che cade nella sua magia. I suoi occhi bruciano quando fissa lo sguardo sulla vittima del suo piacere. Si lascerà accarezzare la sua pelle di marmo, mentre lei rimane seduta sulla vittima della sua lussuria. Farà strisciare le mani del mortale, che tiene tra le sue morbide gambe, sulla sua fredda tela di seta, allontanandone l'indifferenza.  
   Fa scivolare i capelli attraverso il centro del piacere del suo ostaggio mortale. Quello attorno al quale avvolge la bocca per guardare la sua vittima, catturata nella danza delle sue labbra rosse e della sua lingua calda. La brace del suo sguardo riceve quella prima goccia di piacere mortale. La dea lo assaporerà come un trofeo. Quella piccola goccia, quel gemito leggero, è il nettare del fuoco rossastro dei suoi capelli.©