... il nulla che mi circonda,in cui tutto esiste,in cui nulla esiste,che mi afferra,travolge.Ierimi illusidi freschi pensieri,oggi non più.Come un cantoabbraccio il silenzio,che mi accoglieunico amicoe rifugio.Mi rimanitu.
Una goccia,una in più.Così si perde,in questo tempo senza limite,un'altro giorno,senza sussulti né grida.Ma c'è l'urlo,dentro,mai sopito,che divideciò che è da quel che dovrebbeessere.La notte,presto,arriva.
Di fronte a te,al tuo attivo silenzio,richiamo il mio sensodi volerti, solo per me.Mi aproe sveloil desideriodi sfiorare,senza prendere.Concedoai miei occhiquel farti nuova figura,per quell'intimopiacere,che sempreritroviamo,poi.
Quasi una colpa….da espiare…per gesti che altri hanno seminato prima di me.La mia eterna disponibilità…. prima di tutto con il cuore…fraintesa….La mia gioia…non compresa… di vivere questa unica vita con il sorriso..... Ora, che nelle tue mani ho rimesso la mia vita…Ora, che nel tuo accogliermi sento finalmente la pace…Ora, mi assopisco, lasciando ai miei sogni finalmente…
Una meta,un sogno ricorrente,un viaggio già compiuto,percorsi esplorati,anche insieme,e poi ...... il ritornoper scriverefremendo e sognandoancoranuove storie.
... ma intanto camminacon me,in questo strano a noi mondo,che non capiamo,che conosciamo,nel quale viaggiamo"in punta di piedi",con il nostro mododi essere,di sentire,e che si perpetui l'illusionedi non essere insiemesoli.