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« FRAMMENTIE...VENTO POETICO »

UOMO DEL MIO TEMPO

Post n°229 pubblicato il 08 Ottobre 2012 da Redendacc
 
Foto di Redendacc

UOMO DEL MIO TEMPO

Sei ancora quello della pietra e della fionda,
uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
con le ali maligne, le meridiane di morte,
t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,
alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
gli animali che ti videro per la prima volta.
E questo sangue odora come nel giorno
Quando il fratello disse all’altro fratello:
«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace,
è giunta fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue
Salite dalla terra, dimenticate i padri:
le loro tombe affondano nella cenere,
gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.

Salvatore Quasimodo

Ma davvero non riusciamo ad essere altro che questo? Come l'Uomo che descrive Quasimodo nella sua poesia? Davvero tutto cambia perchè nulla cambi? Mi chiedo e vi chiedo: ma davvero sappiamo soltanto odiare, diffamare e invidiare il prossimo? Veramente sappiamo soltanto attaccare chi la pensa diversamente da noi? Infierire con una mano e con l'altra rubare? Forse perchè chi ha un animo malvagio crede di essere più forte. E' lì il vero errore a mio avviso. Perchè chi crede di essere furbo, violento, aggressivo, crede di essere forte. Invece è esattamente il contrario per me, poichè è più facile essere in questo modo. Distruggere è più facile che costruire. Ci vuole una grande forza per essere onesti e sinceri malgrado molti intorno non lo siano. Ci vuole una grande forza per fare la propria parte, svolgere il proprio compito, qualunque esso sia, nella propria realtà quotidiana nel miglior modo possibile, piuttosto che scegliere la scorciatoia della disonestà e della violenza. Il poeta chiude i suoi versi con una esortazione alle nuove generazioni. Sono loro la speranza per un mondo migliore. Mi auguro che la sua esortazione sia colta da questa nuova generazione, perchè io ho davvero la nausea.

BUON INIZIO SETTIMANA A TUTTI

 

     

 
 
 
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Un blog di: Redendacc
Data di creazione: 16/02/2011
 
 

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