Oggi voglio parlare delle tasse e degli evasori fiscali. Voglio farlo iniziando con un grosso applauso alla Guardia di Finanza, alla quale va tutto il mio pieno consenso e la mia stima. Voglio parlare di questa piaga anche attraverso la poesia. Sentite che poesia c'è in tutto questo: 'Tutti pagano le tasse in base al proprio reale reddito e la ricchezza viene distribuita equamente nel paese, e così le tasse'. Tutti pagano e pagano il giusto, senza sforzo. Come nei paesi più avanzati e civili. Non lo trovate poetico? Così ho pensato. 'chi meglio di Trilussa?' Trilussa è stato un grande poeta che definire romanesco è riduttivo, perchè rileggere le sue poesie oggi ci lascia sgomenti per la capacità di visione della società che è fuori dal tempo e quindi sempre tremendamente attuale. LA STATISTICAdi TrilussaSai ched'è la statistica? È na' cosache serve pe fà un conto in generalede la gente che nasce, che sta male,che more, che va in carcere e che spósa.Ma pè me la statistica curiosaè dove c'entra la percentuale,pè via che, lì,la media è sempre egualepuro co' la persona bisognosa.Me spiego: da li conti che se fannoseconno le statistiche d'adessorisurta che te tocca un pollo all'anno:e, se nun entra nelle spese tue,t'entra ne la statistica lo stessoperch'è c'è un antro che ne magna due.Non so voi, ma io sono stanco di tutti quei furbetti che ragionano così...
La poesia fiscale delle tasse
Oggi voglio parlare delle tasse e degli evasori fiscali. Voglio farlo iniziando con un grosso applauso alla Guardia di Finanza, alla quale va tutto il mio pieno consenso e la mia stima. Voglio parlare di questa piaga anche attraverso la poesia. Sentite che poesia c'è in tutto questo: 'Tutti pagano le tasse in base al proprio reale reddito e la ricchezza viene distribuita equamente nel paese, e così le tasse'. Tutti pagano e pagano il giusto, senza sforzo. Come nei paesi più avanzati e civili. Non lo trovate poetico? Così ho pensato. 'chi meglio di Trilussa?' Trilussa è stato un grande poeta che definire romanesco è riduttivo, perchè rileggere le sue poesie oggi ci lascia sgomenti per la capacità di visione della società che è fuori dal tempo e quindi sempre tremendamente attuale. LA STATISTICAdi TrilussaSai ched'è la statistica? È na' cosache serve pe fà un conto in generalede la gente che nasce, che sta male,che more, che va in carcere e che spósa.Ma pè me la statistica curiosaè dove c'entra la percentuale,pè via che, lì,la media è sempre egualepuro co' la persona bisognosa.Me spiego: da li conti che se fannoseconno le statistiche d'adessorisurta che te tocca un pollo all'anno:e, se nun entra nelle spese tue,t'entra ne la statistica lo stessoperch'è c'è un antro che ne magna due.Non so voi, ma io sono stanco di tutti quei furbetti che ragionano così...