ISTANTANEE EMOTIVE

Non bisogna star male per scrivere!! La Poesia è libera di esprimere il nostro cuore e i nostri pensieri, non ha confini delimitabili. La poesia è come la musica, deve stimolare sensazioni, emozioni, ricordi, attraverso le parole. Che sia una gioiosa giornata. Un caro saluto. Dolly

Infatti. Tuttavia capita che nei momenti tristi si pensa con più attenzione ai sentimenti, mentre nei momenti di felicità ci si lascia trasportare dall'allegria e si presta meno tempo a fermare su carta le emozioni.

Si scrivono le emozioni del momento, malinconici, sereni, e per fortuna anche momenti allegramente giocosi. Una buona giornata Renato ^_^

Certamente io per primo vedo le poesie come le foto di un momento emotivo. Chiaramente nei momenti no, magari sei li da solo e vivi tutto quello che hai dentro con intensità e lo riporti nero su bianco. Nei momenti si magari ci sono meno occasioni per fermarsi a riflettere. Buona giornata a te.

Leopardi era il mio poeta preferito a scuola, perchè ciò che scriveva nei momenti di maggior dolore era l'essenza dell'essenza di sentimenti che lo sconvolgevano e che provava senza alcuna speranza che venissero ricambiati, e spesso mi immedesimavo in lui, nonostante fossi giovane e sorridente sempre....ma ci sono comunque altri brevi momenti, per fortuna, che ci sollevano...tu hai la tua bimba ed è una continua riscoperta di felicità vederla crescere e gioire insieme a lei....serena giornata, qui freddina ma stà venendo fuori un raggio di sole....un abbraccio amicone mio.....ciaooooo

Io preferisco Emily Dickinson per la sua capacità di sintesi, ma a scuola avevo i tuoi stessi gusti. Si, lei è la mia forza. Ciao, buona giornata.

Il pessimismo cosmico e il suo cantore..lo adoravo anch'io!!

ciao...non scrivo poesie non ne sono capace e neanche scrivere bene..quando scrivo qualcosa nell'articolo che pubblico e perchè sono arrabbiata oppure mi fà molto male quello che ho letto..si e vero quello che dici..ciao..

Peò potresti provarci...

a star bene poi..si finisce per spegnere la smania per la scrittura?? Basta diversificare credo..a quel punto..la musa ispiratrice!! Belle le parole..Mi dico sempre..che ogni pensiero ha diritto di cittadinanza..perchè è valido per la mente che lo ha pensato..e fa star vivi..come dire ..cogito ergo..sum!! Un abbraccio Renny..e passa una splendida sera...rosa

Ciao, un saluto e buona serata anche a te.

Caro Ren, hai scritto dei versi davvero intensi...Vedo con piacere che molti di noi trovano benessere nello scrivere, nel liberare i pensieri...E' proprio vero: scrivere è davvero il nutrimento dell'anima. Proprio in questi giorni ho trovato una splendida poesia "Specchio dell'anima. Elogio alla scrittura" e l'ho postata anche da me, ecco il link dove trovi anche l'autrice clicca E io aggiungo: "Un tripudio di versi, poesie che si plasmano l'una nell'altra attraverso frasi nate dal cuore e scritte sulla pagina dell'anima. Un inchino ai poeti del passato e a voi che degnamente custodite l'eredità dei vostri predecessori, onorando i pensieri, liberando la mente dalle catene, scrivendo con le piume delle vostre ali." Un abbraccio da fla :)))

Grazie della segnalazione. Un grosso abbraccio.

Grazie caro Ren, ho visto che eri già passato da me, oggi :))) (Di solito prima passo dagli amici e poi entro nel mio blog :)))))))))) Un abbraccio e grazie a te per aver condiviso questi versi con noi. fla

anche la gioia e' sentimento...e i poeti non si nutrono solo di sofferenza, così anche la poesia, scaturisce nella tristezza così come nella gioia! ciaoo

Credo tu abbia ragione.

Ciao Renato molto bella... Una buona serata... Ombretta

Grazie mi fa piacere.

COME DESTRIERO IN QUESTA NUOVA TENUTA, MI SEMBRI APPESANTITO... PREFERIVO LA PRECEDENTE! (non volermene) CI TENGO ALLA TUA IMMAGINE ^_^ Notte

E l'ho cambiata apposta, perchè durante le feste di Natale mi sono un po' appesantito. Ma presto ritornerò in forma.

“PARTING IS SUCH SWEET SORROW.” Juliet: “This almost morning, I would have thee gone --- And yet no farther than a wan --- ton’s bird, That lets it hop a little from is hand, Like a poor prisoner in his twisted gives, And with a silken thread plucks it back again, So loving --- jealous of his liberty.” Romeo: “I would I were thy bird.” Juliet: “Sweet, so would I, Yet I should kill thee with much cherishing. Good night, good night! Parting is such sweet sorrow, That I shall say goodnight till it be morrow.” Romeo And Juliet Act 2.scene 2.176 --- 185

se me lo traduci pure in italiano sarei ancora più felice, anche se Shakespeare bisognerebbe conoscerlo a memoria. In ogni caso buo fine settimana.

...è un piacere scrivere a me mi si apre il cuore caro renato....buon sabato sera ....un forte abbraccio ....lucy