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VIVERE IL MIO TEMPO IN VERSI
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Messaggi di Settembre 2011
Post n°112 pubblicato il 30 Settembre 2011 da Redendacc
Oggi 30 settembre è il compleanno di Renato Zero. La mia rubrica musicale non poteva che essere dedicata a lui, essendo io stesso stato un sorcino. Di lui non vi racconto niente perchè dovreste già sapere tutto di questo grande interprete italiano. Vi propongo i video di due delle canzoni più belle che lui ha scritto nella sua quarantennale carriera. Facciamogli almeno gli auguri e ricordate che "Siamo noi gli inabili che pur avendo a volte non diamo." AUGURI RENATO!!! BUON WEEK END A TUTTI E... NON DIMENTICATEMI, HEE.... |
Post n°111 pubblicato il 29 Settembre 2011 da Redendacc
Beh, io c'ero oggi in piazza al Pantheon, ma c'erano più turisti che manifestanti. Anche uno dei sindacati della Polizia è sceso in piazza con alcuni suoi rappesentanti. Forse non è stata pubblicizzata troppo come manifestazione o forse la gente non ne può più di manifestazioni. Buona serata a tutti. |
Post n°110 pubblicato il 29 Settembre 2011 da Redendacc
Il governo Berlusconi sta per presentare una legge che faciliterà la chiusura dei nostri blog. Inutile commentare, ma una cosa la voglio dire comunque. Qui non è solo in gioco il mondo dei blog. Lo preciso per evitare che qualcuno faccia come qualche mese fa a proposito dei video e mi scrive che ci sono cose più importanti nella vita. Lo dico senza polemica. Questo decreto impedisce soprattutto le intercettazioni, la libertà di stampa. Chi non ha niente da nascondere, e non vive ai confini della legalità, non viene intercettato dalle Forze di Polizia ma, soprattutto, non teme le intercettazioni, come non teme i giudici. C'è qualcosa più importante e urgente della libertà, vi chiedo? Chi può partecipare è bene che lo faccia. BUONA GIORNATA A TUTTI
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Post n°109 pubblicato il 27 Settembre 2011 da Redendacc
Amo la Terra perchè è l'unico pianeta che ho. Evidentemente questa che a me sembra una frase scontata, che esprime un concetto altrettanto scontato, non è ampiamente condiviso. Dall'inquinamento alla deforestazione, dall'uso indiscriminato delle risorse alla eccessiva crescita demografica globale, questo pianeta è allo stremo. Oggi 27 settembre abbiamo raggiunto l'Overshoot Day, ossia abbiamo consumato più energia rinnovabile di quelle che avevamo a disposizione e per andare avanti dobbiamo attingere da ricchezze che non ci appartengono. Ridurre le aree verdi preposte a riequilibrare il clima sempre più sconvolto, pescare e cacciare oltre il consentito non dando il tempo agli animali di ripordursi adeguatamente, prelevare acqua dalle vene fossili che non si rigenerano, usare energia fossile turbando ulteriormente l'equilibrio della nostra atmosfera, azzerare prati per far spazio ancora al cemento e così via. Facendo un esempio economico sarebbe come dire che abbiamo utilizzato tutte le nostre entrate economiche e ci stiamo indebitando per andare avanti. In pratica non solo l'economia mondiale, ma anche il nostro pianeta è in rosso da oggi in poi. Ed io ho solo te, mia cara Terra. Quando penso alle varie profezie sulla fine del mondo, tra cui la tanto inflazionata profezia Maya del 2012, immagino che sia questo il vero motivo del disastro che ci farà voltare pagina. Nessun asteroide, nessuna invasione aliena, nessuna collisione stellare. Soltanto noi miseri, banali esseri umani. A questo ritmo nel 2050 avremo superato del 100% il PIL ambientale, che significa default e bancarotta terrestre. Ma probabilmente già nel 2012 l'economia mondiale farà definitavente il botto, per la gioia di tutti i catastrofisti. Allora mi siedo un attimo e penso: "ma se il denaro non contasse più, niente più speculazione, spread, azioni, borsa. Se nel mondo improvvisamente la differenza non la facessero più le banconote, se il commercio globale improvvisamente si fermasse e ciascuno sarebbe obbligato a consumare prodotti a Km 0, niente più energia e petrolio, niente tv, Grande Fratello, yacht. Niente più ricchi briatori improvvisamente ignorati dalle belle ragazze perchè privi della cosa più importante, il potere. Siamo proprio sicuri che staremmo peggio noi cittadini comuni?" Allora ho immaginato un contadino delle campagne cinesi, un uomo africano e un europeo avere le stesse possibilità di vita e ho sorriso. Ben venga questo 21 dicembre 2012. Buona giornata a tutti. Immagina che non esista il paradiso, (Imagine John Lennon) |
Post n°108 pubblicato il 25 Settembre 2011 da Redendacc
"Un uomo qualunque" è una poesia che scrissi nel 1982, avevo solo venti anni. Oggi la penso ancora così, forse più di allora. Questo video, ancora una volta in collaborazione con la mia grande amica Morgana, non si riferisce soltanto alla lontanza tra l'uomo e Dio (se esiste), ma anche alla distanza troppo grande che c'è tra uomo e uomo, tra politico e cittadino. Banalmente tra ricco e povero. Quel bambino, che alla fine del video rappresenta tutte le vittime innocenti nel mondo, chi sta accusando con il suo dito puntato? L'uomo o Dio stesso? A voi la parola... |
Inviato da: cassetta2
il 13/04/2021 alle 15:40
Inviato da: semplicelucrezia
il 07/03/2016 alle 17:57
Inviato da: lampedusa.lampedusa
il 22/02/2016 alle 11:37
Inviato da: do_re_mi0
il 11/01/2016 alle 15:19
Inviato da: esternoluce
il 04/01/2016 alle 19:59