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VIVERE IL MIO TEMPO IN VERSI
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Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.
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Messaggi di Gennaio 2012
Post n°155 pubblicato il 30 Gennaio 2012 da Redendacc
C'è stato un periodo della mia via in cui mi sono divertito a dedicare poesie ad oggetti. Questa né è un esempio. DISTACCHI
Ero lì. Tra pace e sonno ero lì sicuro al mio posto, ma una mano impudica strappò via la verginità di quel mio nido tranquillo e delicatamente con due dita, sottili e sicure, mi adagiò…su di un piatto. Morirò! Morirò, ripetevo. Ho perso il mio mondo. Insopportabile sarà il dolore di questo distacco. Tutto intorno d’improvviso prese a girare. Tante note come stelle del cielo nel cielo a solleticare l’aria e il mio vinile.
Capii, vissi. Finalmente vissi davvero: era quella la mia vita.
Indovinato? BUONA SETTIMANA A TUTTI. |
Post n°154 pubblicato il 26 Gennaio 2012 da Redendacc
Questa settimana la mia rubrica musicale sarà un po' particolare. Innanzitutto perchè Francesco Guccini non ha bisogno nè di presentazione, nè di biografia. Guccini è Guccini. Poi perchè la scelta del brano è nata da alcuni articoli che ho letto di recente e che riguardano la popolazione italiana. Siamo un paese che sta invecchiando. Che il nostro non sia un paese per giovani lo notiamo già dall'età media dei nostri politici che è altissima. Negli altri paesi un 50enne si ritira dalla politica, in Italia ci si affaccia. Anche l'età media della nostra popolazione è altina, attualmente 43,5 anni. Più la popolazione invecchia e più diminuisce la forza lavoro. I pensionati peseranno sempre di più sull'economia del paese e arriveremo al punto che dagli attuali 61 milioni di abitanti l'Italia vedrà progressivamente calare la propria popolazione. I dati ISTAT indicano che la nostra salvezza potrebbero essere gli stranieri, che hanno un'età media bassissima, ma per aprire agli stranieri occorre un'intelligenza che ai più manca in Italia. Nonostante questo brano sia del 1976, contenuto nell'album 'Via Paolo Fabbri 43' della mitica 'L'avvelenata' e di cui custodisco gelosamente il vinile, trovo attualissimo il testo. Molti pensionati possono tranquillamente riconoscersi in questa descrizione. Dedico questo post a mia madre, vecchia e sola in una città lontana dalla mia, in una casa arredata di ricordi. So che non lo leggerà mai, ma so anche che già sa che le voglio bene. 'Il Pensionato', come quasi tutte le sue canzoni è una vera poesia e ve la propongo anche come testo. Ciao mamma... Lo sento da oltre il muro che ogni suono fa passare, BUON WEEK END A TUTTI |
Post n°153 pubblicato il 23 Gennaio 2012 da Redendacc
Oggi, per augurarvi buon inizio settimana, vi ripropongo questa videopoesia realizzata in collaborazione con la mia amica MorganadiAvalon28 e rielaborata, soprattutto, nel brano che fa da colonna sonora che era quello scelto inizialmente, ma oscurato da youtube.
Ciaooooooooooooo... |
Post n°151 pubblicato il 18 Gennaio 2012 da Redendacc
Sin dai tempi antichi scrivere è stato quasi sempre un modo di fotografare la realtà, personale o sociale che sia. Così, nel mio piccolo, ho sempre fatto altrettanto. Il 27 gennaio è, come certamente sapete, 'il giorno della memoria'. Il giorno dedicato alla commemorazione della Shoah. MILIONI DI GESU'
Milioni di Gesù pigiati in un treno che conduce alla morte, senza più spazio per muoversi, senza più spazio per la vita. ma sono solo monumenti a futura memoria, perché l'umanità non si dimentichi di noi, anime bianche. Noi, si, tutti uguali eppure così diversi in questo inferno di Kapò e camere a gas. Noi che sopravviveremo comunque nei pettini che userete per pettinare la vostra vanità, nel sapone che non basterà a lavare le vostre coscienze. Per non dimenticare, mai. Dalla raccolta SENZA PRETESE
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il 13/04/2021 alle 15:40
Inviato da: semplicelucrezia
il 07/03/2016 alle 17:57
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il 22/02/2016 alle 11:37
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