LIBERO2.0

UNA VITA A ZIG ZAG

ZigZag, fratello e maestro, c'ha lasciato.

Un uomo capace di consigliare l'inutile, di indicare sempre la strada sbagliata, di insegnare senza discernere la follia. Senza costrizioni, solo per vincere senza convincere, anche a tavolino, ma vincere.

Vogliamo ricordarlo così, con una cronistoria:

Il piccolo ZigZag, non amava il latte, preferiva i seni a banana, consapevole che i suoi gusti sarebbero rimasti inalterati durante la vita.

A 7 anni già si notava una certa predisposizione alle materie informatiche.

Si faceva adolescente e il pc diventava sempre di più la sua unica passione. Tocchignarsi ad libitum era il suo stile di vita.

Si laureò a pieni voti con una tesi sull'assoluta inutilità degli arti inferiori per chattare.

Il giorno del suo matrimonio fu speciale per tutti. i Suoi genitori festeggiarono per decenni.

Qui il concepimento del suo primogenito Aristide ZigZag . Ovviamente in diretta su you tube.

Rifiutando il posto fisso alla Microsoft, Apple e Ibm, Lavorò per anni in un'impresa di pulizia specializzata nell'igienizzazione di pc per ciclopi

La sua amata Armida, ultima fiamma

 IL declino

 La sua fine.

Le sue ceneri sono state spedite nello spazio, come da sue espresse volontà.

Addio inutile essere.