OTRA VEZ..

QUANDO L' EX CI PERSEGUITA


Stalking. Ddl governo: 1-4 anni carcere, ergastolo per omicidio18 giugno 2008Area principale | Welfare | Lancio Roma, 18 giu. - Un disegno di legge "snello" (6 articoli), che introduce il nuovo reato di "atti persecutori" o "molestie insistenti", in una sola espressione lo stalking, per cui si prevede una pena da uno a quattro anni di reclusione, aumentati se il fatto e' commesso da un partner, o da un ex compagno. Prevista anche "la pena dell'ergastolo in caso di omicidio preceduto da stalking". E' quello che sara' questo pomeriggio sul tavolo del Consiglio dei ministri, che si riunisce alle 17.30, firmato dai ministeri della Giustizia e delle Pari opportunita'. (fonte: www.diregiovani.it)Non so se vi è mai successo, ma essere perseguitati da un ex è davvero una cosa sgradevole che non auguro a nessuno.Questa storia risale ormai a più di 6 anni fa; eravamo all' università e Lui anche durante la relazione si era dimostrato sempre molto geloso e possessivo, ma sempre entro i limiti della normale tollerabilità. Almeno all' inizio. Poi le cose peggioravano sempre di più. Lui era diventato pesante, insopportabile, mi considerava come UN ANCORA DI SALVEZZA per tutto quello che gli andava male, ogni cosa che andava un pò storta era un guaio insormontabile, un esame andato male era una tragedia, e io alla fine mi sentivo il suo trainer psicologico, la sua assistente sociale, invece che la sua ragazza. Nel frattempo l' attenzione e le pressioni su di me diventavano sempre più marcate: anche prendere un caffè con un' amica, o studiare in biblioteca diventava sempre più difficile, perchè lui  con un gioco sottile di sensi di colpa, faceva in modo che evitassi sempre di fare anche un passo senza di lui. All' inizio non me ne rendevo conto, ma poi diventavo sempre più consapevole di come si stavano mettendo le cose.  La goccia che fece traboccare il vaso arrivò quando queste cose normali ( shopping con le amiche, studiare in sala studio, cenetta e serata con le coinquiline per vedere Elisa di Rivombrosa etc) mi vennero escplicitamnete vietate. Allora decisi di rompere. A lui non so cosa successe, ma sembrava impazzito, ossessionato: Mi tormentava di giorno e di notte, centinaia di telefonate e messaggi offensivi sul mio conto, sulla mia famiglia, mi scriveva delle cose bruttissime, poi veniva sotto casa, si nascondeva per strada, mi seguiva... non mi ha mai aggredito fisicamente, ma mi faceva delle grandissime pressioni psicologiche, piangeva, urlava, bestemmiava, voleva che tornassimo insieme.. faceva da pazzo... io mi sentivo comunque mancare l'aria.. non sapevo come uscirne era un incubo.Poi per fortuna sono riuscita a mettere un freno a questo delirio e la cosa è finita lì e ne è rimasto solo un brutto ricordo. Talmente brutto che ancora fa male, a distanza di anni.Ma non ci dimentichiamo di quante ragazze sono state uccise dal proprio ex, e la polizia non poteva intervenire preventivamente perchè lo stalking non era ancora reato. Come oggi. Ogni volta che sento queste notizie al tg, mi viene un brivido e provo qualcosa  dentro che non vi so spiegare. E' stata una delle esperienze più scioccanti della mia vita. Non avevo mai visto una persona perdere il controllo così, in questo modo.Mi chiedo, ma secondo voi quale meccanismo scatta nella testa di alcuni Ex  che gli fa perdere totalmente la dignità e soprattutto la ragione?