Si avvertono i gentili lettori che nonostante il titolo sia pseudo-simpatico, il post è tutt' altro che allegro...(ndr)Davvero mi sento atterrita.Sono giorni tristi e inutili, che non servono a nulla, sto affilando una serie di giornate che mi sembrano solo di passaggio.Il problema è sempre Trix e la sua infruttuosa ricerca di lavoro. E' un periodaccio lo so, chissà quanta gente si trova come lui. (purtroppo!)Lui è insoddisfatto, nervoso, assente... frustrato. Io cerco sempre di stargli vicino di tirarlo su, di ricordargli che è un periodo che passa; tanto passa tutto, passerà anche questa. ..Che il problema non è solo suo, ma che è così per tutti.. che c'è crisi e bla bla bla.Ma poi in realtà come mi sento io? Chi ci pensa a me? Cerco di consolare lui, ma in realtà vorrei essere consolata anch' io. Ci soffro quanto lui. Inoltre inizio a sentire il disagio nel vivere due lunghezze d'onda totalmente differenti. Il problema non è tanto alle cose a cui si deve rinucniare, viaggi e vacanze. Il problema vero è di tutti i giorni è nella piccole cose. Mi sveglio presto, vado a lavoro, corro di qua e di là tutto il giorno ( e....... a un certo punto non ci vedo più dalla fame.. ops oddio questa è un 'altra storia, piccola divagazione mentale in un post pesantuccio!) e la sera quando finisco di lavorare ho tante TANTE cose da fare. Spesa, qualche faccenda e poi palestra.Lui niente.Lui giustamente ha avuto tutta la giornata per fare le sue cose, inviare i suoi cv. cazzeggiare e fare sport. Prima andavamo in palestra insieme, ed era molto bella a fine giornata coltivare quello che è uno dei nostri principali interessi comuni: lo sport! Ora no, ora abbiamo orari diversi... e quando ci incontriamo a fine giornata io ho mille cose da fare e sono distrutta e non so come dimenarmi per stare anche un pò con lui. E poi quando stiamo insieme.. sinceramente è tutto molto pesante.... Lo capisco è brutto anche per lui. Soprattutto per lui. La mia non è una critica a lui. ASSOLUTAMENTE NO. E' solo un' onesta constazione di quella che la realtà attuale. Lui vuole. .. vorrebbe lavorare ma non trova. E la cosa pesa, pesa eccome anche su di me.E' stressante. Davvero. Prima era tutto più semplice....
Chi non lavora.. non fa l'amore...
Si avvertono i gentili lettori che nonostante il titolo sia pseudo-simpatico, il post è tutt' altro che allegro...(ndr)Davvero mi sento atterrita.Sono giorni tristi e inutili, che non servono a nulla, sto affilando una serie di giornate che mi sembrano solo di passaggio.Il problema è sempre Trix e la sua infruttuosa ricerca di lavoro. E' un periodaccio lo so, chissà quanta gente si trova come lui. (purtroppo!)Lui è insoddisfatto, nervoso, assente... frustrato. Io cerco sempre di stargli vicino di tirarlo su, di ricordargli che è un periodo che passa; tanto passa tutto, passerà anche questa. ..Che il problema non è solo suo, ma che è così per tutti.. che c'è crisi e bla bla bla.Ma poi in realtà come mi sento io? Chi ci pensa a me? Cerco di consolare lui, ma in realtà vorrei essere consolata anch' io. Ci soffro quanto lui. Inoltre inizio a sentire il disagio nel vivere due lunghezze d'onda totalmente differenti. Il problema non è tanto alle cose a cui si deve rinucniare, viaggi e vacanze. Il problema vero è di tutti i giorni è nella piccole cose. Mi sveglio presto, vado a lavoro, corro di qua e di là tutto il giorno ( e....... a un certo punto non ci vedo più dalla fame.. ops oddio questa è un 'altra storia, piccola divagazione mentale in un post pesantuccio!) e la sera quando finisco di lavorare ho tante TANTE cose da fare. Spesa, qualche faccenda e poi palestra.Lui niente.Lui giustamente ha avuto tutta la giornata per fare le sue cose, inviare i suoi cv. cazzeggiare e fare sport. Prima andavamo in palestra insieme, ed era molto bella a fine giornata coltivare quello che è uno dei nostri principali interessi comuni: lo sport! Ora no, ora abbiamo orari diversi... e quando ci incontriamo a fine giornata io ho mille cose da fare e sono distrutta e non so come dimenarmi per stare anche un pò con lui. E poi quando stiamo insieme.. sinceramente è tutto molto pesante.... Lo capisco è brutto anche per lui. Soprattutto per lui. La mia non è una critica a lui. ASSOLUTAMENTE NO. E' solo un' onesta constazione di quella che la realtà attuale. Lui vuole. .. vorrebbe lavorare ma non trova. E la cosa pesa, pesa eccome anche su di me.E' stressante. Davvero. Prima era tutto più semplice....