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Gelmini: sms alle famiglie a rischio privacy studenti


Bei tempi i nostri! Quando potevi "fare sega" a scuola senza essere scoperto, quando potevi mentire su un voto..... anche queste piccole marachelle, fanno parte dei nostri ricordi scolastici! In fondo sono cose che almeno una volta nella vita abbiamo fatto tutti, o no?Eppure oggi le cose sono cambiate! E forse in fondo è anche giusto. Del resto la tecnologia avanza e i mezzi di comunicazione si adeguano, quindi non credo che i ragazzi potranno invocare il loro diritto alla privacy! In questo caso non si scappa!Il Ministro ribadisce l'importanza di informare i genitori delle assenze scolastiche dei propri figli, tramite sms sul cellulare. Gli studenti reclamano privacy.Sembra che la scuola e le famiglie siano d'accordo: se necessario, la scuola potrà avvisare le famiglie, ogni qualvolta uno studente non si presenti alle lezioni.Il Ministro dell'Istruzione, MariaStellaGelmini, dimostra fermamente la propria volontà di modernizzazione del sistema scolatico: dapprima con la diffusione della lavagna interattiva, poi con l'annuncio della seconda prova dell'esame di maturità tramite il proprio canale Youtube, ed ora permettendo alle scuole di comunicare con le famiglie attraverso brevi messaggi di testo.La Gelmini spiega che in quanto giovane donna è "molto attenta alle nuove tecnologie", promettendo di utilizzare massicciamente i sistemi tecnologici in ambito scolastico. La prima mossa verso questa "modernizzazione" del sistema scolastico viene avvertita con l'introduzione della pagella online, annunciata anche dal Ministro della Pubblica Amministrazione Brunetta: la pagella cartacea non verrà sostituita da quella elettronica, ma verrà integrata a quest'ultima.Più di 200 scuole in Italia hanno già sperimentato gli sms informativi e secondo la Gelmini le assenze dei ragazzi sono diminuite notevolmente. "I risultati sono buoni. I genitori ricevono informazioni continue su assenze, rendimento e comportamento dei propri figli. Voglio ricordare che la famiglia ha la responsabilità di controllare la formazione del ragazzo e quindi ha il diritto di essere informata".Le famiglie potranno essere informate anche del riepilogo delle assenze dei figli maggiorenni, nonostante la maggiore età, in quanto "la responsabilità formativa del ragazzo resta in capo alla famiglia".Ma la Gelmini spiega che l'introduzione delle nuove tecnologie non spezzerà i rapporti faccia a faccia fra scuola e famiglia:"Il colloquio diretto famiglia-docenti era e sarà sempre indispensabile. Le famiglie hanno bisogno di un contatto diretto con i docenti per capire al meglio il rendimento dei propri ragazzi".(Fonte ciao people magazine)
 Non esprimo il mio parere, perchè non so dire se, secondo me, sia giusto o no questo tipo di controllo. Se mi metto nei panni dei ragazzi che vanno a scuola oggi, penso che siano tempi duri per loro: è una bella scocciatura, perchè è un pò come avere il fiato sul collo, ma penso anche allo stesso tempo, che guardando la cosa a lungo termine, in fondo potrebbe essere una modernizzazione positiva. Forse aiuterà i ragazzi ad avere un maggior dialogo coi genitori.. in fondo é meglio parlare direttamente con loro di un problema a scuola, piuttosto che attendere di essere scoperti tramite sms!E poi la modernizzazione nella gestione delle comunicazioni è arrivata  in tutti i settori, mica la scuola può restare ai tempi del piccione viaggiatore e dei segnali di fumo!Chissà!E voi che ne pensate?