PREVALE MOLTO NELLA MIA VITA L'AMICIZIA,MA L'ESPERIENZA CHE MI ACCOMPAGNA OGNI GIORNOMI AIUTA A CAPIRE CHE DIVENTARE AMICO DI QUALCUNO CHE APPREZZIIL VALORE DELLA TUA DEGNA E VALOROSA FIDUCIA E' DIFFICILE.MOLTEPLICI CAUSE INDUCONO IL MIO PENSIERO A CREDERE CHE LE NUOVE GENERAZIONI INSTAURANO UN RAPPORTO CON UN ALTRA PERSONA SOLO PER INTERESSI PERSONALI.TANTO DA FARMI CREDERE CHE SE TANTO DIFFICILE SIA DIVENTATO,ALLORA,FORTUNATO CHI TROVA UN VERO AMICO CHE LO TENGA STRETTO E NE FACCIA TESORO.PRESUMO CHE LA RAGIONE CHE PORTI A DITRUGGERE UN LEGAME E' L'INSICUREZZAE' IL NON SAPER RESTARE IN SILENZIO QUANDO L'AMICO TACE.NON HO MAI TRADITO UN AMICO,MA SONO STATA TRADITA,E' COMEUN AMORE ROTTO,LA TUA IMMAGINE DI FRONTE UNO SPECCHIO SI FRANTUMA PERCHE' AD ESSA AVEVI CONFIDATO IL TUO SEGRETO.QUINDI CREDO CHE IL MEZZO CHE POSSA SOLO AIUTARCI IN UN MOMENTO DI PROFONDO DOLORE FRATERNO O TRA DUE AMATISIA IL PERDONO PARZIALECHE TI SPINGE A RICOMINCIARE DA LI' A TESTA ALTA,E' FIDARSI SOLO DEL PROPRIO ISTINTO PERCHE' NON ESSENDO LUI TRADITORE TI CONDUCE SULLA RETTA VIA.CONCLUDO DICENDO SECONDO UN FAMOSO FILOSOFO CHI CREDE VERAMENTE NELL'AMICIZIA TENGA PRESENTE:"Amico mio,tu e io rimarremo estranei alla vita,e l'uno all'altro,e ognuno a se stesso,fino al giorno in cui parlerai ed io ti ascoltero',ritenendo che la tua voce sia la mia voce:e quando staro' ritto dinanzi a te pensandodi star ritto dinanzi ad uno specchio"