L' IGNORANTE

volere è potere


                              Volere è potereDopo sessant'anni è più di Repubblica Italiana ci ritroviamo con un paese messo in ginochio dalla mala gestione,e tutta da ricostruire,nonostante tutto la politica sia  che sia essa di destra o di sinistra si ostina ancora a voler continuare alla vecchia maniera,non per niente assistiamo ad un dibattito politico misero e inadeguato rispetto i veri problemi che attanagliano la nostra società,e soprattuto rispetto la visione che si ha per il futuro della società Un futuro senza IMU,con meno tasse, e poi, quale riforme,cosa faremmo, come sarà la qualità della nostra vita,nessuno dice niente,se non in termini generici inglobando tutto e il tutto di niente, mentre le problematiche permangono. Quando Grillo gridava in rete è in piazza che l'IMU era una tassa che strozzava le famiglie,gli si dava del demagogo e del populista,ora tutti la vogliono eliminare,allora aveva ragione Beppe bastava non metterla,o no? Eliminare il finanziamento pubblico dei partiti,tutti la invocano e nessuno la fa destra sinistra e centro si danno le colpe a vicenda e nello steso tempo tutti percepiscono i denari,se veramente ci fosse la volontà di eliminare il finanziamento pubblico dei partiti,non occorre aspettare una legge che lo vieti basta semplicemente rifiutarli come già ha fatto e farà il''' Movimento 5 stelle''' di Beppe Grillo devolvendo il tutto ai terremotati dell'Aquila, altro che demagogo e populista,o no? Stessa cosa per quando riguarda gli stipendi dei politici, ad esempio i consiglieri del movimento 5 stelle al contrario degli altri,prendono quello che lo statuto del movimento gli consente ad esempio un consigliere regionale percepisce uno stipendio di 2500 euro mentre la restante somma la ridanno in dietro alle istituzioni, a differenza degli altri di partito che si prendono l'intero importo che supera di gran lunga i 10.000 euro,altro che populismo. Ecco allora che chi vuole: tutto ottiene e tutto può fare senza aspettare una legge che lo regolariza. Francesco Barbati