UOMO QUALUNQUE

la serenita caro liox bisogna cercarla scovarla e saperla mantenere a volte ne va di mezzo anche la nostra salute...bisogna che impariamo tutti cosa sono le cose importanti nella vita! un sorriso da ex amuchina7 e grafic@mary...e una serena domenica!

In questa epoca del "consumismo", siamo portati a dare più importanza alle cose effimere che non a ciò che è foriero di serenità: amore, affetto e sobrietà. Buona domenica a te. Lio

Io penso che,

La natura non è né vera, né falsa, semplicemente è, ma è il nostro pensiero che, predicando consciamente o inconsciamente per realizzare uno scopo, si avvale di vero e falso. In fondo la vita è un susseguirsi di scopi per qualsiasi tipologia di attività. Quando gli scopi dell’umanità non superavano i confini della terra, era sufficientemente vero che era il sole a girare attorno alla terra, che era piatta. Era vero perché funzionale alla realizzazione degli scopi (costruiti anche su quelle verità). Se siamo in due e ci sono due mele, è vero che una mela è per ognuno, ma se osserviamo le mele ci accorgiamo che non sono uguali e se osserviamo le cose ci accorgiamo che non esistono cose uguali e non esiste nemmeno l’intero (in concetto di numero uno), però ci accontentiamo se funziona per gli scopi. Anche la matematica non dice una verità assoluta, ma relativa ad uno scopo limitato nello spazio e nel tempo.

Più si cerca la serenità e più essa scompare all’orizzonte. Gli animali sono inquieti solo nel momento in cui avvertono un pericolo. Noi possiamo esserlo anche senza pericoli reali, ma potremmo anche essere sereni di fronte alla morte. Il pensiero è la nostra flessibilità perché, a differenza degli animali, siamo istintivamente dissociati dalla natura e la dobbiamo interpretare, quindi anche con una profondità psicotica (schizofrenia da schizo = separato, scisso) e una superficie nevrotica per il conflitti che derivano da indeterminate interpretazione sulla realtà. Spesso la gente si tranquillizza se si appoggia ad un’interpretazione della realtà, solitamente quella più condivisa, quella più conveniente, poi potrebbero tutti finire nel “pozzo”, però per un po’ di tempo sono stati tranquilli.

Manifestare e protestare : Possono coincidere se si rende manifesta una protesta, ma manifestare è l’azione di “portare alla luce”, mentre protestare è un conflitto, che può anche restare inconscio.

Grazie per l'approfondita analisi.