Creato da liomax1 il 17/04/2009
un vecchio che non molla
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A V V I S O I M P O R T A N T E
Ringrazio dal profondo del cuore l'amica STENIVI che per qualche tempo ha gestito il mio blog, permettendomi di riacquistare il mio giusto equilibrio (non troppo ringhioso).
Lio
IL MIO QUINTO LIBRO
LIOMAX ... all'università
ISBN 978-88-591-0002-7
Il mio primo libro
UNA GRANDE GUERRA (la seconda) VISTA CON GLI OCCHI DI UN BIMBO
Codice ISBN 978-88-7680-875-3
IL MIO SECONDO LIBRO
TRATTO DAI POST DELL'ALTRO MIO BLOG
"PRIMA E DOPO ... UNA GRANDE GUERRA ..."
Codice ISBN 978-88-6498-042-3
IL MIO QUARTO LIBRO
Dai post è nato il quarto libro:
PENSIERINI ... ovvero aforismi
di Liomax
ISBN 978-88-6498-159-8
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Messaggi di Novembre 2013
Il corpo è il campo di battaglia su cui sanitari e malattie si confrontano in conflitti più o meno cruenti.
L’umore condiziona reazioni e comportamenti.
Il sarcasmo è violenza verbale.
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Il giorno della resa dei conti è sempre in agguato, anche per i più coriacei.
Obiettività: la grande assente!
Apice della riservatezza: non rilevare i segreti neanche a sé stessi.
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E’ il vergognarsi di ciò che si è che induce ad interpretare ruoli non propri.
La presenza fisica non garantisce quella mentale.
Atteggiarsi a centauro moderno è una forma di esibizionismo (ciclisti, automobilisti, piloti, sciatori ... si esibiscono solo nei luoghi appropriati!).
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La soggettività induce a deformare la realtà.
Il principale impegno del furbo è ... apparire intelligente.
Non tutti i buffoni fanno ridere: taluni … stimolano il pianto!
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La realtà è oggettiva, la verità soggettiva.
Piuttosto che mettere una toppa qualsiasi è preferibile lasciare il buco: dà meno nell’occhio.
Il timore di conoscere la verità, può offuscare la vista.
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L’assuefazione ai peggioramenti non esiste.
La certezza è una speranzicida.
La velocità di riflessione è la base dell’improvvisazione.
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Genialità: follia controllata!
La lotta tra il bene ed il male è impari! Il secondo non è limitato da alcuno scrupolo.
Confusione mentale: intasamento nel traffico delle idee.
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La retta via dovrebbe essere la più intasata, invece …
Le emozioni imbrigliano la razionalità.
Solo i gas puri … rispettano le leggi, quelli impuri (tutti) … se ne sbattono!
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Le regole sono utili se non imbrigliano l’efficienza.
L’umore è il filtro degli stimoli esterni: se intasato … essi giungono distorti.
Nel conflitto “dente per dente”, parte avvantaggiato, se non vincente, colui che ha la dentatura integra, ma, comunque, dopo la lotta, resta menomato!
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La cattiveria non ha prezzo: è sempre gratuita!
L’aiuto di vero valore è quello scaturito dall’offerta e non dalla richiesta.
Pazienza e rassegnazione non sono molto dissimili.
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Le ideologie sono miopi e se non inforcano gli occhiali vedono la realtà distorta!
Simpatia: calamita d’attenzione.
Critica: mattatoio delle illusioni.
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La morte fisica è una tragedia, quella dello spirito una calamità.
Biblioteca: fiera delle idee e della fantasia.
C’è sempre qualcuno che riesce a trarre un proprio vantaggio dal male degli altri.
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Il fai da te più popolare è “emettere sentenze”.
Gli interessi sono le spezie che rendono più gustosa la vita.
La gioventù è bipolare: fisico e spirito. Il primo polo si scarica con il tempo, il secondo può rimanere attivo all’infinito.
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Distrazione: vagabondaggio della mente.
Le situazioni si ripetono, ma gli scenari sono sempre diversi.
Fantasticare: turismo mentale ZERO COST.
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Tranquillità: stato di inattività degli stimoli.
L’apice della contraddizione è combattere per la pace!
Qualcuno si rende conto di avere la testa solo … se colto da emicrania!
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Le coincidenze confondono la razionalità.
Il barometro dell’umore sono le labbra che con la loro piega ne indicano lo stato.
Ci sono una montagna di … rocce, ma un … mare di esse sono friabili!
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L’intelligenza non sa cosa farne della furbizia ed è per tale motivo che le due non coesistono mai nello stesso individuo.
Il meschino più meschino? Il povero di spirito!
I “forse” sono le segnalazioni dei bivi che si incontrano nell’arco della vita.
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In una comunità di matti un savio risulta essere un subnormale.
La maledizione del super intelligente? Non riuscire a sbagliare!
La puntigliosità è parente stretta dell’idiozia.
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Il dubbio non sfiora la mente del presuntuoso: egli è convinto di capire, percepire e sapere ogni cosa!
Amare solo alcune specie di animali è una forma di razzismo.
E’ il rispetto di ogni forma di vita che distingue gli “umani” dai “diabolici”, ovvero i “civili” dai “barbari”.
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I luoghi comuni hanno il potere di banalizzare temi importanti.
I tabù ingabbiano le libertà personali.
La convenienza annulla la spontaneità.
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Inviato da: luce78_2
il 17/10/2015 alle 02:20
Inviato da: luce78_2
il 20/06/2015 alle 04:28
Inviato da: luce78_2
il 18/06/2015 alle 04:22
Inviato da: ingridmessina
il 16/06/2015 alle 00:20
Inviato da: nuvolabianca_1968
il 13/06/2015 alle 00:49