LIUZZI Vitantonio

Ecclestone spiega perché Imola è fuori dal calendarioMarchignoli e Bendinelli i colpevoli della disfatta


In una intervista concessa al settimanale Autosprint, Bernie Ecclestone spiega perché il circuito di Imola è rimasto fuori dal calendario del mondiale F.1. Ecco alcuni passaggi: "Il contratto è scaduto quest'anno e non c'erano più le condizioni per rinnovarlo. Imola ha sempre vissuto una situazione di grande privilegio rispetto a qualunque altro organizzatore, negli ultimi anni sono arrivati a pagare metà gettone rispetto agli altri... Sino a quando è stato possibile ho cercato di agevolare il GP, ma la situazione era ormai indifendibile... A Imola non hanno mai voluto adeguarsi, di nuovo c'erano solo i problemi... Peccato, penso che il circuito potrebbe risultare molto redditizio nella sua gestione, ma andava cambiato tutto il sistema. Ora magari saranno più tranquilli organizzando gare amatoriali, magari la loro evoluzione è quella... Negli ultimi quattro anni non si capiva chi era il referente, con chi parlare, il responsabile..." Le parole di Ecclestone pesano come macigni. Come minimo ci aspettiamo le dimissioni, da sindaco di Imola, di Massimo Marchignoli e, da responsabile Sagis, di Federico Bendinelli. Questi due signori, anziché costruire qualcosa, hanno soltanto contato sulla buona fede di Ecclestone negli ultimi anni e quando le cose si sono messe male, nulla hanno fatto se non litigare tra loro con un unico scopo: scaricare sull'altro le colpe della possibile non effettuazione del GP di San Marino. Ora che sono riusciti nell'intento, Marchignoli e Bendinelli facciano le valigie. C'è bisogno di aria nuova e di gente che ragiona pensando al futuro. A italiaracing nei giorni scorsi sono pervenute lettere da parte degli albergatori e dei commercianti della zona di Imola che lamentavano la mancata disputa del GP di San Marino. Ora sanno a chi rivolgersi. Massimo Costa