After my pit stop

20:20-


Camminavo per la passeggiata del paese in cui passo l'estate ogni anno da quando sono piccola, ieri, e su quella strada, arrivati alla piazza principale, si scorge un pezzo di mare. Era l'ora del tramonto e ho notato un capannello di persone intente a fare foto all'orizzonte. Mi sono fermata con loro, e lì per lì ho provato un po' di disagio: io, da sola, in mezzo a tutte quelle persone allegre che si tenevano per mano e si baciavano. Poi ho visto il sole, ed era enorme. Era come immagino che sia il mio cuore quando qualcosa mi fa stare bene: di un rosso intenso, più grande del solito, quasi infinito. Il sole non è prerogativa degli innamorati, e nemmeno il suo spegnersi nel mare, così mi sono fatta coraggio e sono rimasta lì fino a che l'ultimo spicchio non è scomparso e qualcuno ha iniziato a sussurrare "finisce sempre troppo presto". Mi c'è venuto da piangere, ma di gioia, perché mi sono accorta che riesco ancora a farmi attraversare completamente dalle cose belle, senza impormi barriere. Mi sono sentita forte per aver scoperto di sapermi ancora commuovere, che sembrerà una cosa sciocca, ma da una certa età in poi, vuoi il lavoro, vuoi le responsabilità, commuoversi diventa quasi un lusso che in pochi possono ancora concedersi. Tornando a casa mi sono persa a pensare che adoro le signore di una certa età che ci tengono al loro aspetto, anche se esagerano con il rossetto e con la lacca: mi tranquillizzano. Loro non si lasciano trascinare dal tempo e dagli anni che passano, li affrontano. Curano i particolari, i particolari sono sempre importanti, e ho sempre pensato che via via che invecchi sia difficile continuare a tenerne di conto, ma loro lo fanno. Appaiono ridicole ai più, un po' come me a causa di tutta questa smania d'amore e di sentire che ho in circolo, ma se ne fregano. Sono entrata in casa e ho esordito dicendo "Mamma, babbo! L'avete visto che tramonto?" e mio babbo, che si prende sempre gioco di me, mi ha risposto "Sì! Hai voglia! Ci siamo anche baciati!", ha guardato mia madre come per chiedere "Sono simpatico?" e si è messo a ridere. Ridi ridi, caro babbo, ridete tutti di quei rossetti rossi delle vecchie e delle ragazze romantiche, ma non provate a cambiare niente di loro, niente di me, ogni pezzo è un'opera d'arte sopravvissuto alla grande guerra che è la realtà. Non toccare, c'è scritto, al limite accarezzare.