Se non fosse perché conosciamo come è strutturato il movimento 5 Stelle e per il rispetto e la stima che abbiamo nella loro voglia di far politica, potremmo tranquillamente dire che l'articolo, uscito sulla stampa qualche giorno fa, è frutto di qualche singolo frustrato appartenuto alla vecchia politica, passato di casato in casato per approdare nel movimento. E' fin troppo facile rimanere sino ad oggi eclissati e nascosti nel proprio mondo e nei propri interessi per poi, a pochi mesi dalle elezioni, pensare di rientrare nei giochi della politica sparando nel mucchio ergendosi a paladino della verità. Crediamo che se "il" o "i" dormienti scriventi di tale articolo avessero partecipato alla vita politica locale e territoriale in maniere attiva e partecipativa, cosa che a noi non risulta, per molte domande si sarebbero potuti rispondere in perfetta autonomia, oppure avrebbero capito le motivazioni dietro talune scelte ed avrebbero evitato di porre la questione, dato che su molti temi le nostre posizioni sono più convergenti che divergenti. Pur con i nostri limiti ci siamo sempre resi disponibili ad un confronto fatto di proposte serie, nonostante siamo partiti con fisiologia diversa; crediamo molto nelle persone ed ecco perché non vogliamo entrare nel dettaglio di quanto sostenuto nel comunicato, anzi li invitiamo ad un confronto più pacato e costruttivo. Rinnoviamo quindi il nostro invito per una politica propositiva e di raccolta delle idee che vada oltre il colore politico, rimanendo sempre disponibili al dialogo ed alle proposte costruttive che arrivano da chiunque.
APERTI AL DIALOGO? SEMPRE
Se non fosse perché conosciamo come è strutturato il movimento 5 Stelle e per il rispetto e la stima che abbiamo nella loro voglia di far politica, potremmo tranquillamente dire che l'articolo, uscito sulla stampa qualche giorno fa, è frutto di qualche singolo frustrato appartenuto alla vecchia politica, passato di casato in casato per approdare nel movimento. E' fin troppo facile rimanere sino ad oggi eclissati e nascosti nel proprio mondo e nei propri interessi per poi, a pochi mesi dalle elezioni, pensare di rientrare nei giochi della politica sparando nel mucchio ergendosi a paladino della verità. Crediamo che se "il" o "i" dormienti scriventi di tale articolo avessero partecipato alla vita politica locale e territoriale in maniere attiva e partecipativa, cosa che a noi non risulta, per molte domande si sarebbero potuti rispondere in perfetta autonomia, oppure avrebbero capito le motivazioni dietro talune scelte ed avrebbero evitato di porre la questione, dato che su molti temi le nostre posizioni sono più convergenti che divergenti. Pur con i nostri limiti ci siamo sempre resi disponibili ad un confronto fatto di proposte serie, nonostante siamo partiti con fisiologia diversa; crediamo molto nelle persone ed ecco perché non vogliamo entrare nel dettaglio di quanto sostenuto nel comunicato, anzi li invitiamo ad un confronto più pacato e costruttivo. Rinnoviamo quindi il nostro invito per una politica propositiva e di raccolta delle idee che vada oltre il colore politico, rimanendo sempre disponibili al dialogo ed alle proposte costruttive che arrivano da chiunque.