trasparenza

Certo che come biglietto da visita, il candidato sindaco per Samarate Città Viva Sig. Borsani non poteva in questa ultima settimana trovarne uno migliore, “patto per la legalità”. Nulla ormai ci stupisce più in questa campagna elettorale, povera di contenuti da parte delle forze di opposizione, ma ricca di sterili proclami. Se pensiamo che sarà proprio lui, il candidato sindaco, il primo a sottoscriverlo, ci lascia ancor più basiti; basta andare a verificare sul sito del comune nell'area dedicata alla trasparenza e tutti potranno notare che proprio lui non ha mai presentato la dichiarazione dei redditi prevista per legge ed in vigore da qualche anno. Leggiamo “il patto si traduce in impegni concreti, eticità, buone pratiche”. Bene, se questo è l’esempio, a scuola ne avranno proprio da imparare da questi professori. Un’altra riflessione ci viene spontanea: ma non è che Pd e Samarate Città Viva abbiano già gettato le basi di un accordo pro ballottaggio ? La risposta: certo che si, basta pensare al duro attacco che il Cons. Solanti ha portato giorni fa contro il Cons. Sanfelice e a tutti quelli che ancora non avevano presentato la dichiarazione proprio su questo argomento, mentre oggi tace. Chissà perché...