Samarate e non solo

Egitto, giornalista della Cbs violentata


IL CAIRO - L'11 febbraio, il giorno delle dimissioni di Honsi Mubarak, la corrispondente della Cbs Lara Logan è stata violentata mentre stava seguendo i fatti da piazza Tahrir al Cairo. Lo riferisce il sito web della stessa Rete riferendo che la cronista stava seguendo i fatti per la trasmissione 60 Minutes quando una folla di circa 200 persone ha circondato lei, il suo staff e la scorta. Ad un certo punto Logan è stata separata dagli altri colleghi, è stata circondata e ha subito ripetute molestie sessuali oltre ad essere picchiata prima di venire salvata da un gruppo di donne egiziane e da una ventina di soldati. Il giorno dopo è ripartita con il primo volo per gli Stati Uniti dove si trova ancora ricoverata in ospedale. (fonte: Agi)Inutile aggiungere altro, certo che il solito silenzio dei "moralisti" di sinistra su questi episodi è sempre un segnale chiaro. Se fosse stato un italiano a violentare una donna islamica saremmo stati sommersi da mozioni, lettere e morali di etica e via così, ma dato che in questo caso è una donna occidentale, fa poca notizia, quindi non ne vale la pena. Vergognatevi!!Mattia