Ammetto che è stato divertentissimo leggere i vostri cento ed oltre commenti. Avevo proprio bisogno di farmi due risate. Divertente leggere di come siano tutti lì a giudicare, pronti a mettere in discussione gli altri e mai se stessi. Divertente notare quanto la caccia alle streghe sia tornata in voga. Un po' meno divertente, devo dire, è l'ammissione di colpa da parte mia. Perchè se solo sapessi comunicare il 10% di ciò che voglio dire, di certo le reazioni sarebbero diverse. E non starò qui a dire che in realtà è colpa vostra che non capite né capirete mai un cazzo di me, no, non lo dirò, sebbene sia un pensiero presente e costante nella mia mente. Non lo dirò perchè mi piace lasciarvi nella convinzione che le vostre parole servano a qualcosa, a farmi cambiare o redimere. Mi era sembrato sufficientemente chiaro un mio precedente post, in cui ho specificato che qua c'è Lolita, Clara sta altrove, chi mi conosce veramente lo sa. Per loro, che sanno della mia vita, dei miei pregi e dei miei difetti, e danno consigli anzichè giudicare, per loro Clara c'è e ci sarà sempre. Per tutta la moltitudine che qua si affanna a cercare spiegazioni a comportamenti strani, stronzi, agguerriti, mi spiace, beccatevi Lolita. Se non vi piace, potete anche non passare di qua, giuro che neppure me ne accorgo. E, se dovessi farci caso, non me ne fotterebbe un emerito cazzo, perchè siete solo nick, e lo stesso io per voi. Distinguo totalmente le persone dai nick, e con me ho fatto lo stesso. La cosa che lascia amarezza è l'attacco a Clara, che in questo blog, da un po' di tempo, è totalmente assente, e voglio che così rimanga. Qui si gioca, si scherza, ci si prende in giro, si ironizza su ogni aspetto della vita, ed è un riso amaro vedere che, invece, molti si prendono sul serio più di quanto facciano nella tridimensionalità. Scusate, Lolita non cambia.