Championship Vynil

...LIEBESAKT STUDIE...


Credevo che esperienze del genere si leggessero solo nei libri, si vedessero solo nei film (per di più quelli scadenti, i B-movie americani per intenderci). Eppure è stato un incontro piacevole, un'ora e mezza di discorsi senza capo nè coda, eppure strettamente connessi l'uno all'altro, consigli e parole confortanti. Vorrei almeno conoscere il suo nome, vorrei poterlo ricontrare di nuovo, su quella panchina, per sentirmi dire anche solo le stesse cose. - "Nella vita si arriva ad un momento in cui diventa importante scegliere quale via prendere: una porterà dritta in piazza, un'altra, scoprirai, gira intorno a se stessa e non porta da nessuna parte. L'importante è saperla riconoscere e non perdere il proprio tempo percorrendo una via che ti condurrà solo al centro del dolore. E cominciare a costruirsi da soli la propria strada, non partendo da un'autostrada, pretendendo di saperla affrontare, ma piano, piano, da un viottolo appena accennato". - "Come le posso dire...faccia caso, qualsiasi seme di qualsiasi albero lei possa piantare, un melo, o un castagno, o la vite stessa, se non viene curato, se non gli viene somministrata l'acqua quando ne ha bisogno, se non viene cosparso il terreno con del letame, se non si pianta una canna affinchè possa sorreggere il fusto e fortificarlo, se non si potano i rami secondari ed incolti, cresce su come un debole cespuglio. E col cespuglio, mi creda, non ci si fa un ottimo vino. Cominci fin da adesso a costruire lentamente quello che in futuro si ritroverà. Lei è l'artefice della sua vita". ...qualsiasi altra domanda, come mi trovavo a ripetere ieri sera a Cipsi, Matteo, Tommo, Alu e a Silvia-quella-mia-amica-che-viene-dalla-Grecia (ihih!), perde completamente senso. E' superfluo e forse banale, ma mettiamo le mani avanti, come dire. E mi trovo a dover ringraziare Patti perchè come al solito ha sempre avuto ragione: sfruttare, unico imperativo mai concepito, al di là della situazione che lo rende ancor più necessario e cinico. ...e per la cronaca, IL NASO A PATATA DA EBREA CE L'AVRETE VOI, COPPIA DI STRONZI! ...ecco, mi sono offesa...potesse essersi prosciugato il lago, maledetti...(invece il naso di Silvia è carinissssssssimo!!!) 
 L'ORGIA: ORE 22 SECONDO CANALE  GIORGIO GABEREro lì in un’orgia in mezzo a della gente che conoscevo poco e che non era molto attraente. Ero lì in un’orgia ma non ci avevo voglia e allora me ne stavo un po’ in disparte, per rappresaglia. – No, grazie, senza complimenti, il genere non m’interessa. Oddio, se proprio insiste, se dice che è una scommessa. Ero lì in un’orgia, facevo qualche cosa, ma non mi ricordavo una serata così noiosa. – No, mi creda, mi diverto molto. Sono solo un po’ di soggezione, però mica le dispiace se accendo la televisione? Ero lì in un’orgia e per il primo mi fermo, ma man mano anche gli altri sono distratti dal teleschermo. E così, tutti nudi, sul secondo canale vediamo un film d’amore un po’ vecchiotto, ma niente male! – A me piace perché alla fine i due si sposano. – Ah sì, anch’io sono per il lieto fine, mica come quei film moderni che non si capisce niente, in fondo sono un sentimentale. Scusi, avvocato, ha mica visto le mie mutande, per caso?