Ne sono consapevole: Londra è "la mia città" (cit.).E rimango appesa, incontrastabile sembiante della rassegnazione. La mia è solo brama di non essere più qui, è il desiderio che lacera il ventre e non permette di riposare. E' l'urlo straziante di insoddisfazione, l'inaccontentabile bestia che reclama la sua carne da dilaniare. Potessi avere io artigli e denti aguzzi per aggrapparmi con tenacia ad una vita che lentamente si stacca, perchè nulla ha più senso, tutto avviene secondo il caso. L'esistenza cambia nel giro di secondi, quando meno te lo aspetti piomba l'ineluttabile crudeltà di un mondo di delirio, crollano quelle poche certezze precostituite sulla cui base tessiamo il nostro velo sottile, intrecciandone i fili in mille arabeschi convulsi. Tutto scorre, come al solito, e non c'è tempo per fermarsi a riflettere, perchè se si posa la mente su ciò che è stato scroscia un fragore di lacrime. E piangere non è mai la soluzione idonea, non porta nulla e al nulla si viene portati. Vorrei poter trovare le parole, ma, come sono solita ammettere, ci sono situazioni impossibili da descrivere per l'ampiezza, la vaghezza e l'immensità dei sentimenti che suscitano. E allora rimango, in attesa che tutto cambi di nuovo. Perchè affannarsi? Perchè combattere? C'è sempre qualcuno che decide per noi. E vaffanculo, sì, vaffanculo! Perchè io le ingiustizie non le tollero, perchè io certi eventi non li posso soffrire. Ho capito che è inutile e deleterio interrogarsi ancora. Mi limito a ricordare ciò che di piacevole mi rimane degli ultimi venti giorni, sperando di riuscire a trovare la forza per poi restituirne. Grassie a Floo e ad Irma per aver condiviso con me la città che amo, grassie a Lorenzo, al suo gelato e ai suoi sorrisi, Dave, Roberto, Jack, Simon, Francisco, Thomas, Manuuu, Jo, Dodò, grassie alla Béa, alla Ludo, alla Fede, grassie alla mitica Pppina!, grassie al "tritone fallato" per averla resa indimenticabile, grassie a Cice perchè è sempre stata con noi, ogni giorno ed ogni notte, grassie perchè a Londra siamo sempre state in quattro, grassie al Faaab e alle cene pagate a Canary Warf, grassie ad Amona e a Cristiano per aver riempito le nostre giornate... e grassie anche a noi per non aver mai trovato il coraggio di inviare "quelle" cartoline! 'fanculo a tutto il resto!
Nooo, questo è un VERO intervento! (cit.)
Ne sono consapevole: Londra è "la mia città" (cit.).E rimango appesa, incontrastabile sembiante della rassegnazione. La mia è solo brama di non essere più qui, è il desiderio che lacera il ventre e non permette di riposare. E' l'urlo straziante di insoddisfazione, l'inaccontentabile bestia che reclama la sua carne da dilaniare. Potessi avere io artigli e denti aguzzi per aggrapparmi con tenacia ad una vita che lentamente si stacca, perchè nulla ha più senso, tutto avviene secondo il caso. L'esistenza cambia nel giro di secondi, quando meno te lo aspetti piomba l'ineluttabile crudeltà di un mondo di delirio, crollano quelle poche certezze precostituite sulla cui base tessiamo il nostro velo sottile, intrecciandone i fili in mille arabeschi convulsi. Tutto scorre, come al solito, e non c'è tempo per fermarsi a riflettere, perchè se si posa la mente su ciò che è stato scroscia un fragore di lacrime. E piangere non è mai la soluzione idonea, non porta nulla e al nulla si viene portati. Vorrei poter trovare le parole, ma, come sono solita ammettere, ci sono situazioni impossibili da descrivere per l'ampiezza, la vaghezza e l'immensità dei sentimenti che suscitano. E allora rimango, in attesa che tutto cambi di nuovo. Perchè affannarsi? Perchè combattere? C'è sempre qualcuno che decide per noi. E vaffanculo, sì, vaffanculo! Perchè io le ingiustizie non le tollero, perchè io certi eventi non li posso soffrire. Ho capito che è inutile e deleterio interrogarsi ancora. Mi limito a ricordare ciò che di piacevole mi rimane degli ultimi venti giorni, sperando di riuscire a trovare la forza per poi restituirne. Grassie a Floo e ad Irma per aver condiviso con me la città che amo, grassie a Lorenzo, al suo gelato e ai suoi sorrisi, Dave, Roberto, Jack, Simon, Francisco, Thomas, Manuuu, Jo, Dodò, grassie alla Béa, alla Ludo, alla Fede, grassie alla mitica Pppina!, grassie al "tritone fallato" per averla resa indimenticabile, grassie a Cice perchè è sempre stata con noi, ogni giorno ed ogni notte, grassie perchè a Londra siamo sempre state in quattro, grassie al Faaab e alle cene pagate a Canary Warf, grassie ad Amona e a Cristiano per aver riempito le nostre giornate... e grassie anche a noi per non aver mai trovato il coraggio di inviare "quelle" cartoline! 'fanculo a tutto il resto!