Championship Vynil

...sprofondo...


Ho sempre saputo che sarebbe stato un salto nel vuoto, un passo incerto nel buio più completo, un attimo d'immensa solitudine. Non potevo immaginare, però, che sarebbe stato così straziante e lancinante e privo di certezze. E adesso, ora che più dovrei trovare il coraggio per affrontare il presente ed il futuro, tento d'annegare il tutto in vaghi ricordi del passato. Ogni giorno si fa avanti una persona diversa con una proposta diversa, e, ad essa connessa, ovviamente, una prospettiva di vita diversa. Ma la verità è che non c'è verità in nulla di quanto mi viene detto, e tutti si nascondono e confondono. Quando mi sembra di aver inquadrato un viso conosciuto in mezzo alla folla, quando scorgo dei lineamenti a me cari in mezzo all'infinità coatta della marmaglia che mi circonda, sento la testa vorticare ed i polmoni esplodere per quella sana boccata d'aria che si riprende tutta insieme una volta tornati a galla dopo un immersione. La verità, stavolta c'è, è che ogni volta senza riserve mi getto troppo a fondo, incurante del fatto che non riesco a toccare neanche con la punta delle dita, perchè ogni volta, quando son lì, mi sembra che la paura non debba trovare posto, e cancello ogni messaggio razionale dalla testa e vado. Non importa se non ho bombole d'ossigeno, nè maschera, nè boccaglio, perchè sento che va meglio così, si ha più velocità di movimento e meno ingombri, la naturelezza del dolore che si prova in mezzo al petto è quasi rassicurante, quando intorno a te tutto sembra suscitare la più cocente indifferenza. Finalmente, ti dici, dopo tanta apatia il dolore. Per adesso, di questa sofferenza neanche l'ombra, per adesso, come ha detto un mio amico ieri sera, nessuna particolare emozione travolgente. Tutto è finito, quando ancora doveva iniziare. L'ho voluto io. Ho abbandonato le opportunità offertemi per scarsa voglia di combattere, sono diventata silenziosa (io!), acerba, non dico più ciò che davvero vorrei perchè conosco la risposta alle mie richieste. Non ti lascerei mai, adesso, ad affrontare la difficoltà del tuo presente, in questa Roma scomoda e crudele, in questo vortice di ingiustizie, e così facendo nascondo a me stessa i miei desideri.Un'altra di noi se ne parte, insegue davvero la prospettiva futura che più sente sua, e so che nulla di tutto questo sa di definitivo, ma il retrogusto che mi lascia ogni conversazione mi spinge a percepirne l'imminenza. Ed io non posso che invidiare ciò che l'attenderà di qui a qualche giorno, perchè è riuscita a liberarsi delle radici fastidiose e vincolanti del suo passato, è riuscita a porre la parola fine ad un percorso che ormai è giunto alla fine. Io non posso, non perchè costretta a restare, io non posso, e non perchè qualcuno me lo imponga. Sono io a sentire di non poter abbandonare quello che mi rimane qui. Forse sbaglio, perchè per tutelare qualcun'altro non inseguo i miei sogni, forse sbaglio quando l'incapacità di discuterne mi trascina nel pianto, sbaglio sicuramente nel non ammettere neanche a me stessa ciò che vorrei fosse della mia vita. Ma lo vedo, adesso resto qui, perchè (forse) c'è qualcuno che senza me non può stare. Adesso resto qui, perchè (sicuramente) c'è qualcuno senza il quale non posso stare. E allora cambio facoltà, mi adatto, camaleontica come non sono mai stata, insoddisfatta, perchè ormai abituata. Forse un giorno troverò la forza necessaria per cercare quel riscatto tanto agognato, perchè finalmente non mi lascerò maneggiare da teste incapaci di sentire, e sicuramente non diventerò nessuno, al contrario di quanto voi speriate. Ma ormai sarà troppo tardi per tornare indietro, e il rimorso troppo grande per essere fronteggiato.  ...quello che ho capito è che, tutto sommato, i momenti migliori della mia vita presente sono quelli che passo da sola, perchè non mi tartasso la testa proiettandomeli come ultimi, perchè so che ce ne sarà sempre un altro a seguire, fino all'ultimo, anche fosse l'estremo. Il momento che preferisco è quello in cui mi scrivo, perchè riesco ad aggiornarmi sul mio stato mentale. E giunta al 17 settembre, viste le ultime esperienze e gli ultimi ricordi ed i ripensamenti, ho compreso che io per me ci sarò sempre. E questa è l'unica certezza che ho.  
 STRAWBERRY SWING - COLDPLAY They were sitting, they were sitting in the strawberry swingAnd every moment was so preciousThey were sitting, they were talking in the strawberry swingAnd everybody was for fightingWouldn't wanna waste a thingCold, cold water bring me 'roundNow my feet won't touch the groundCold, cold waterWhat you say?It's such, it's such a perfect dayIt's such a perfect dayI remember we were walking up to strawberry swingI can't wait 'til the morningWouldn't wanna change a thingPeople moving all the timeInside a perfect straight lineDon't you wanna curve awayIt's such it's such a perfect dayIt's such a perfect dayAhhhh....Now the sky could be blueI don't mindWithout you its a waste of time...could be blue I don't mind, without you it's a waste of timeThe sky could be blue, could be gray without you I just slide awayThe sky could be blue, I don't mind, without you it's a waste of time