LUBOPO

NON SPEGNI IL SOLE SE GLI SPARI ADDOSSO


“Non spegni il sole se gli spari addosso”, il titolo di questa mostra suggerisce pensieri. Il sole. […] Ai tempi nostri molti industriali fanno fortuna vendendo occhiali da sole, inventando un mercato inesistente prima, per uno strumento destinato a chi non ne avrebbe bisogno. Non servono alla vista, ma a stendere un’ombra su ogni cosa. […] Carlo Giuliani non indossava occhiali da sole quel giorno di luglio, nella sua Genova allagata di buona umanità. Voleva vederla in faccia e aggiungere la sua. Quando è stato ucciso, calpestato, è rimasto lì per ore sull’asfalto di piazza Alimonda, sorvegliato dalle truppe in divisa e non vegliato dai suoi. Nessuno poteva avvicinarsi al suo corpo scoperto, nessuno ci mise su una giacca, un panno, un lenzuolo. Non stava “trafitto da un raggio di sole”, niente di poetico sotto quello estivo. Per lui non fu “subito sera”, prima di essere composto sopra un tavolo di marmo. Uscì di casa quella mattina per andare al mare e invece il mare stava già per strada, gridava, traboccava, trascinava da ogni parte, il mare. Uscì di casa, per sempre. Aveva un paio di chiavi in tasca, qualche spicciolo per il caffè. Non aveva occhiali da sole”. (Erri De Luca )Dal 28 al 30 novembre 2016 nel Complesso Monumentale di S. Maria La Nova (Napoli) è stata ospitata la Mostra "Non spegni il sole se gli spari addosso" dedicata ai fatti del G8 di Genova e alla figura di Carlo Giuliani raccontata attraverso immagini, disegni ed opere su tela.Le opere esposte, donate da artisti italiani, verranno messe all'asta nella successiva esposizione che si terrà dal 7 all'11 Dicembre nel comune di Venaus (Torino). Il ricavato sarà destinato a sostenere le spese legali di chi in questi anni ha subito la repressione per le lotte sociali e la libertà di informazione.L'iniziativa è stata organizzata dal Movimento No Tav, dall’A.N.P.I. di Cava de’ Tirreni, da Radio Vostok e dall’Osservatorio sulla Repressione. Le immagini fotografiche contenute nel filmato sono tratte dal web. Il brano Ge8 è degli ZERO PLASTICA.