LUBOPO

NAPOLI COMUNE DESALVINIZZATO


"Io nego - e tutti voi legittimamente negate - la validità della obiezione secondo la quale il neofascismo avrebbe diritto di svolgere a Genova il suo congresso. Infatti, ogni atto, ogni manifestazione, ogni iniziativa, di quel movimento è una chiara esaltazione del fascismo e poiché il fascismo, in ogni sua forma è considerato reato dalla Carta Costituzionale, l'attività dei missini si traduce in una continua e perseguibile apologià di reato.Si tratta del resto di un congresso che viene qui convocato non per discutere, ma per provocare, per contrapporre un vergognoso passato alla Resistenza, per contrapporre bestemmie ai valori politici e morali affermati dalla Resistenza.Ed è ben strano l'atteggiamento delle autorità costituite le quali, mentre hanno sequestrato due manifesti che esprimevano nobili sentimenti, non ritengono opportuno impedire la pubblicazione dei libelli neofascisti che ogni giorno trasudano il fango della apologia del trascorso regime, che insultano la Resistenza, che insultano la Libertà.Dinanzi a queste provocazioni, dinanzi a queste discriminazioni, la folla non poteva che scendere in piazza, unita nella protesta, né potevamo noi non unirci ad essa per dire no come una volta al fascismo e difendere la memoria dei nostri morti, riaffermando i valori della Resistenza."Sandro Pertini 28 giugno 1960 Napoli Medaglia d'oro al valor militare per la resistenza al nazi-fascismo
Via i leghisti da Napoli. Salvini Napoli non dimentica, Napoli non ti vuole! Tra meno di un'ora partirà il corteo antileghista da Piazza Sannazzaro L'intervento del Sindaco Luigi De Magistris