Sapevo che prima o poi quella lettere sarebbe arrivata, anche se tu come al solito, eri convinto che avrebbero distrutto tutto cosi, dopo poco tempo. E invece avevo ragione io, č arrivata per avvisarti che una decisione biosgna prendere, sonopassati 3 anni e si deve decidere cosa fare.Appena ho letto da dove proveniva ho capito subito, ho aperto e ho cominciato subito a piangere a dirotto, tutto il passato mi passava davanti agli occhi, ma nn cio che ho vissuto, piuttosto cio che ho provato e ho sentito allora, l'ho riprovato stamattina, disperazione e angoscia....incapacita a reagire e paura....tanta paura. Ti ho chiamato ma nn riuscivo a parlare, stavo male davvero, perche so che sono arrivata ad un bivio ora:devo decidere, ci devo pensare bene, da qui potrebbe dipendere tutto il mio futuro ed il tuo, il nostro.....ho paura di decidere e nn vogliopensare, dopotutto questo č stato il motivo del nostro malessere e io sto cercando ancora di riprendermi, questo mi farebbe tornare inidetro e io nn voglio stare male come prima....e poi sarebbe solo un tentativo....magari nn risolverebbe nulla. E tutto un rischio, un rischio mio, mi gioco tutto se decido ora e nn mi va, prendo tempo si, aspetto ed č inutile che tu mi chiedi consigli......nn te ne daro' ancora una volta chiedi a me cosa fare per poi magari rinfacciarmelo ancora se la cosa andra o no. No, questa volta nn mettero lingua, la decisione devi prenderla tu da solo....anzi chiedi alla tua mamma che č stata cosi brava lei nel buttarmi le colpe addosso per tutto e nel rinfacciarmi di cio che nn ho fatto e che avrei dovuto fare!!!! Ma si chiedi a lei, che di te nn ha mai capito un cazzo!!!
IL BIVIO
Sapevo che prima o poi quella lettere sarebbe arrivata, anche se tu come al solito, eri convinto che avrebbero distrutto tutto cosi, dopo poco tempo. E invece avevo ragione io, č arrivata per avvisarti che una decisione biosgna prendere, sonopassati 3 anni e si deve decidere cosa fare.Appena ho letto da dove proveniva ho capito subito, ho aperto e ho cominciato subito a piangere a dirotto, tutto il passato mi passava davanti agli occhi, ma nn cio che ho vissuto, piuttosto cio che ho provato e ho sentito allora, l'ho riprovato stamattina, disperazione e angoscia....incapacita a reagire e paura....tanta paura. Ti ho chiamato ma nn riuscivo a parlare, stavo male davvero, perche so che sono arrivata ad un bivio ora:devo decidere, ci devo pensare bene, da qui potrebbe dipendere tutto il mio futuro ed il tuo, il nostro.....ho paura di decidere e nn vogliopensare, dopotutto questo č stato il motivo del nostro malessere e io sto cercando ancora di riprendermi, questo mi farebbe tornare inidetro e io nn voglio stare male come prima....e poi sarebbe solo un tentativo....magari nn risolverebbe nulla. E tutto un rischio, un rischio mio, mi gioco tutto se decido ora e nn mi va, prendo tempo si, aspetto ed č inutile che tu mi chiedi consigli......nn te ne daro' ancora una volta chiedi a me cosa fare per poi magari rinfacciarmelo ancora se la cosa andra o no. No, questa volta nn mettero lingua, la decisione devi prenderla tu da solo....anzi chiedi alla tua mamma che č stata cosi brava lei nel buttarmi le colpe addosso per tutto e nel rinfacciarmi di cio che nn ho fatto e che avrei dovuto fare!!!! Ma si chiedi a lei, che di te nn ha mai capito un cazzo!!!