CENTRO STUDI LUCEORA

IL CANCRO E' CAUSATO DA ALIMENTI ACIDI


25.1.2011.La guerra contro il cancro ad una svolta . Molti quotidiani online riportano nuove possibili cure contro questa malattia, cure che promettono di essere molto meno costose della chemioterapia, più efficaci e con meno effetti collaterali.L’ANSA riporta: "in un futuro troppo lontano i farmaci antiacidità potrebbero diventare la nuova cura alternativa alla chemioterapia. Gli inibitori della pompa protonica e persino il bicarbonato sono il nuovo filone cui si stanno dedicando diversi medici, perché efficaci, senza effetti collaterali e meno costosi. A fare il punto sulla terapia gli scienziati riunitisi all’Istituto Superiore di Sanità, per il primo simposio dell’International Society for Proton Dynamics in Cancer. Secondo alcuni specialisti si parte dall’assunto che i tumori sono acidi. Stefano Fais, presidente Ispdc e membro del dipartimento del farmaco dell’Istituto Superiore sanità italiano, spiega così il meccanismo di azione di questa nuova generazione di farmaci anticancro a basso costo e da effetti collaterali quasi nulli: "L’acidità è un meccanismo che il cancro usa per isolarsi da tutto il resto, farmaci compresi. Le cellule tumorali, per difendersi a loro volta da questo ambiente acido, fanno iperfunzionare le pompe protoniche che pompano protoni H+. Se si bloccano queste pompe, la cellula tumorale rimane disarmata di fronte all’acidità, e finisce per morire autodigerendosi". Singolare il fatto che si menzioni, fra le nuove possibili cure anti cancro, il bicarbonato di sodio. Questo composto, reperibile a pochi euro al chilo, è attualmente utilizzato da un ex medico chiamato Tullio HYPERLINK "http://www.curenaturalicancro.org/"Simoncini per curare questa malattia.La teoria che ha portato questa persona ad utilizzare il bicarbonato nella cura contro il tumore è stata aspramente criticata dal mondo medico ma, a quanto sembra, si è scoperto che questo composto potrebbe essere realmente utile contro questa malattia.Infatti al Cancer Center di Tampa in Florida, si sta sperimentando l’impiego del bicarbonato assunto per via orale. A Tokyo invece, l’università di Edobashi sta studiando l’efficacia di una vecchia molecola, l’arancio di acridina, sui sarcomi.L’intervista a Fais, riportata da Tiscali nella sezione scienza (alternative alla chemio), prosegue con altre interessanti novità: "A differenza dei chemioterapici questi farmaci non hanno effetti collaterali e hanno dei costi molto più bassi. Basti pensare che quelli usati con la target therapy, che provocano tossicità e resistenza nel paziente, costano 50-60mila euro l’anno a malato. Con questa terapia invece il costo annuale sarebbe di circa 600 euro con il generico, e di 1200 con quelli di marca. Ma le industrie farmaceutiche al momento non sono molto interessate a questo tipo di approccio".Effettivamente,le aziende farmaceutiche,avrebbero dei problemi se queste terapie risultassero più efficaci contro il cancro che la normale chemioterapia e venissero utilizzate nella cura del tumore al posto dei farmaci chemioterapici. I guadagni di questi colossi del farmaco rischierebbero, infatti, di diminuire drasticamente."I risultati sono molto incoraggianti – prosegue Fais – perché questi farmaci, associati ai chemioterapici, hanno migliorato la risposta del paziente alla terapia, anche nei casi in cui non funzionava più, o di metastasi o recidive. Ma i dati devono essere confermati su un numero più ampio di pazienti e serve il supporto delle case farmaceutiche"."Ma la vera svolta – conclude Fais – sarà se avremo l’approvazione per uno studio clinico in cui useremo solo con gli inibitori della pompa protonica, senza chemioterapici. Così dimostreremo la loro efficacia e la possibilità di usarli come alternativa alla chemioterapia".Fonte Tiscali.itI motivi per sperare ,quindi,ci sono. Le domande, però, sono ancora molte.Una delle quali è: qualche azienda farmaceutica potrebbe ostacolare questa nuova strada per paura di vedere i propri profitti diminuire drasticamente? Intanto un plauso va a questi coraggiosi scienziati per aver scelto vie alternative alla cura del cancro, malattia che uccide, solo in Italia, migliaia di persone ogni anno.        http://www.agoravox.it/La-guerra-contro-il-cancro-ad-una.html