NONSOLOAMORE

IL CROCEFISSO E L' ATEO


…Chissà se colui che ha concepito questa "perla di saggezza" pubblicata su Facebook, ha frequentato un corso oppure è nato con una predisposizione naturale a scrivere MINCHIATE..... !? Innanzitutto, esimio TESTA DI CA... CTUS, dovresti sapere che il Cristianesimo possiede una grande tradizione iconografica, a differenza delle altre Religioni monoteiste, come l'Ebraismo o l'Islamismo, nelle quali le immagini sacre sono INESISTENTI.Quindi, se non esiste un'immagine di Maometto, la colpa non è sicuramente della Chiesa Cattolica che ne vieta l'esposizione... Come, d'altro canto, non impedisce neppure l'apertura di Sinagoghe e Moschee qui nel nostro Paese (cosa assai più difficile invece quando cerchiamo NOI di costruire una chiesa in Iran o in Cina).Probabilmente, se esistesse un'immagine del Santo Profeta, non credo che “il morto inchiodato ad un legno” (come qualche idiota blasfemo definisce Gesù Cristo in Croce) sarebbe contrario a condividere democraticamente la stessa parete insieme a Lui.In ogni caso, il Crocefisso rimane un SIMBOLO UNIVERSALE DI FEDE anche per chi, pur non condividendone il Credo, ne intuisce e rispetta l’immenso VALORE SPIRITUALE ed UMANO  che si traduce in Amore, Pace e Speranza per chiunque possieda un minimo di spiritualità nonchè facoltà  intelletive sufficienti per comprendere che quella terrena è soltanto una dimensione transitoria.In secondo luogo, egregio TESTA DI MER… LO, voi che fate tanto i fighi professandovi ORGOGLIOSAMENTE ATEI (perché ormai fa MODA esserlo), pervasi da un senso di ONNIPOTENZA e SUPERIORITA’ nei confronti dei PRIMITIVI  che invece credono nell'esistenza di qualcosa di divino, se siete così tanto "INFASTIDITI" da un semplice oggetto come una Croce, significa allora che, in cuor vostro, ne riconoscete la POTENZA capace di piegarvi al Suo cospetto. La vostra avversione altro non è che TIMORE di scoprirvi "disarmati" di fronte ad UNA VERITA’ PIU' GRANDE DI VOI, qualcosa che il vostro arrogante e misero intelletto non è in grado di concepire e comprendere: l'esistenza di Qualcuno al quale, presto o tardi, dovrete rendere conto.