NONSOLOAMORE

PASQUA E L'AGNELLO SACRIFICALE: LIBERA PROVOCAZIONE.


IL SACRIFICIO DI ISACCO (Genesi 22, 1-14)...<<Abramo quindi prese la legna dell’Olocausto e la caricò sulle spalle di Isacco, suo figlio; prese poi in mano il fuoco e il coltello e s’incamminarono tutte e due insieme.Allora Isacco si rivolse a suo padre Abramo e disse: "Padre mio!" Egli rispose: "Eccomi, figlio mio!"."Ecco il fuoco e la legna" soggiunse Isacco "MA L'AGNELLO PER L'OLOCAUSTO DOV'E'?" e Abramo rispose: "IDDIO SI PROVVEDERA' L'AGNELLO PER L'OLOCAUSTO, figlio mio!". E continuarono assieme il viaggio. Giunti sul luogo che Dio gli aveva indicato, Abramo vi costruì un altare e accomodò la legna; legò poi Isacco, suo figlio, e lo mise sull’altare sopra la legna. Stese quindi la mano e prese il coltello per scannare suo figlio. Ma l’Angelo del Signore gli gridò dal cielo: "Abramo! Abramo!".Egli rispose: "Eccomi!".Allora l’Angelo gli disse: "Non mettere le mani addosso al fanciullo e non gli fare alcun male: ora conosco che tu temi Iddio, perché non Gli hai negato il tuo figlio, il tuo unigenito".Abramo alzati gli occhi, vide poco lontano UN MONTONE che era rimasto con le corna intricate in un cespuglio; andò a prenderlo e lo offrì in Olocausto in luogo del figlio...>> ...Innanzitutto, "sacrificare" e mangiare un agnello a Pasqua è una tradizione con un significato ben preciso.In secondo luogo, Dio ha creato Animali, Vegetali e la Natura tutta, per la sopravvivenza dell'Essere Umano che, in cambio, avrebbe dovuto proteggerla, averne cura e vivere in simbiosi ed in equilibrio con Essa.Purtroppo, però, l'Uomo non è stato capace di farlo, ha smarrito il senso del rispetto e della misura, ha perso il contatto con la Madre Terra e con le sue Creature... E le conseguenze le abbiamo ogni giorno davanti agli occhi....TUTTAVIA, NON MI RISULTA (ma sono pronta ad essere smentita) CHE DIO ABBIA MAI ORDINATO ALL'UOMO DI NON UCCIDERE GLI ANIMALI PER SFAMARSI, PER PROTEGGERSI DAL FREDDO O PER CURARSI...A mio parere, il VERO MALE non è COSA si mangia - (carne, pesce, riso, verdura, frutta, ecc.) - bensì QUANTO e COME si mangia.Io trovo tanto INUTILE quanto DISGUSTOSA LA SOVRABBONDANZA DI CIBO, LA SOVRAPRODUZIONE - (alla cui base sta la necessità di creare quegli allevamenti intensivi-lager) - ed IL VERGOGNOSO SPRECO a cui noi, figli del benessere con la pancia piena, siamo ormai ipocritamente e cinicamente abituati.Io trovo ASSAI PIU' DEPLOREVOLE e SCANDALOSA LA DISTRUZIONE - (soltanto per ragioni economiche) - DI TONNELLATE DI GENERI ALIMENTARI INUTILIZZATI quando invece nel mondo esistono centinaia di migliaia di persone, soprattutto BAMBINI, che ogni minuto muoiono letteralmente di fame, a cui quel cibo salverebbe la vita....E noi stiamo qui a preoccuparci dell'agnellino che soffre !?!SICURAMENTE le sofferenze a cui spesso sono sottoposti gli animali destinati alla macellazione sono ABERRANTI e bisognerebbe perseguire penalmente coloro che le provocano..... D'altro canto, però, non si può impedire a nessuno di mangiare carne, se lo desidera o se ne ha bisogno....Provate ad impedire ad un uomo digiuno da giorni di uccidere un agnello per sfamare se stesso e la propria famiglia - (ammesso che ne trovi uno) - dicendogli di risparmiarlo soltanto perchè la bestiola soffre... Probabilmente vi risponderà: "PARLI TU CHE HAI LA PANCIA PIENA !!"...Andando avanti di questo passo, tra qualche tempo, avrà più valore la vita di UNA GALLINA che quella di un povero ESSERE UMANO.QUANDO UN IDEALE, SEPPUR GIUSTO E NOBILE, DEGENERA NEL FANATISMO E NELLA PERSECUZIONE DI COLORO CHE NON LO CONDIVIDONO, ALLORA DIVENTA CRIMINE.