(A)MICI MIEI

Toelettatura per gatti


Bentornati a tutti, sono stata un po’ assente in questi giorni ma provvedo subito a scrivere un nuovo articolo sui nostri amici gatti. Oggi vi voglio svelare qualche trucchetto su come mantenere in splendide condizioni il vostro amico peloso. Iniziamo subito dicendo che la toelettatura dei gatti non è una cosa che molti praticano poiché tutti sappiamo che questo felino è un animale molto pulito di natura e che passa buona parte del suo tempo a lavarsi e lisciarsi il mantello. "Che vanitoso!!"
 In realtà, nonostante sia capace di pensare a se stesso, non è possibile fare a meno di lavare e curare il proprio gatto. Una toelettatura adeguata infatti è indispensabile ad esempio per rimuovere il pelo morto che si forma soprattutto nei gatti a pelo lungo. Per una buona toelettatura del gatto infine serve molto tempo e accuratezza, quindi armatevi di pazienza. Lavare il gattoIl primo passo per una buona toelettatura è il bagno. Di solito i gatti non amano l’acqua infatti vi consiglio di abituarlo fin da piccolo a questa routine perché da adulto sarà molto più difficile, il gatto potrebbe spaventarsi, diventare aggressivo e graffiarvi (succede anche le prime volte quando è cucciolo, provato per esperienza
). Nonostante tutto è molto importante fare il bagno, non solo per rimuovere il pelo morto nei periodi di muta, ma anche per eliminare parassiti e togliere lo sporco che il gatto raccoglie durante le sue scampagnate.Per fare il bagno al gatto vi occorre: shampoo adatto al tipo di mantello e al colore del gatto, eventualmente antipulcivasca o lavaboasciugamano grandespazzolaphon Il modo più semplice per lavarlo è quello di usare una doccia. Posizionate il vostro micio all’interno di una vasca o di un lavabo e con una doccia a mano iniziate a bagnarlo. Fate poi uno (o più) shampoo, eventualmente antiparassitario, facendo attenzione a non passarlo mai sul muso e nelle orecchie. Risciacquate e strizzate il pelo con le mani e infine avvolgete l’animale in un asciugamano. Con un phon per capelli, più silenzioso possibile, asciugate con cura il pelo del gatto e spazzolate. Per i gatti che proprio non vogliono avere niente a che fare con l’acqua è possibile utilizzare uno shampoo secco. Spazzolare il gatto Per mantenere in perfetta forma il mantello del vostro gatto si deve prestare molta cura e pettinare il pelo quotidianamente. In tema di toelettatura è molto importante, prima del bagno, usare una spazzola di gomma su tutta la lunghezza del mantello in modo tale da levare tutto il pelo morto. Finita questa operazione, prendete un pettine a denti fini e pettinate il mantello contropelo; in questo modo, oltre ad eliminare il restante pelo morto, potete verificare la presenza di parassiti e pulci e quindi eliminarli. La terza fase è quella di utilizzare una spazzola a setole morbide e procedete come nella prima fase, in modo tale da ripulire tutto, compresa la cute. "E’ l’ora del bagnetto!!"
 A questo punto potete lavare il vostro gatto come descritto in precedenza. Per completare la toelettatura del nostro micio, lavate i dentini con un vecchio spazzolino, pulite occhi e orecchie con del cotone (o panno) inumidito. Vi consiglio infine di passare un panno di seta o di pelle scamosciata sul mantello del gatto per renderlo perfettamente lucente.Vi suggerisco inoltre di rivolgersi ad un professionista qualora il pelo del micio sia molto arruffato e annodato, per non rischiare di danneggiare la pelle attraverso l’uso del pettine.Ci sentiamo presto per nuovi consigli. Saluti a tutti