il mondo dei sogni

bussa la luna


  LA luna bussòquella sera d’invernoal mio cuoreche aprì la sua porta alla gioiaLa sua luce penetrònel profondo della notteirradiò quel flusso vitalefino all'estasi dei sensiSembrava che la vita cambiasseche non sempre la sera è solitudinementre quel cuore pulsavasi aggrappava tenacementeal ventre della madre strematae scandiva quella monotonia del tempoche non passava maiFuori la stanzatante voci in attesapoi lacrimeframmiste di gioiaannunciavano la nascitaUn fiore mai sbocciatoin quel giardino sperdutouna vita già mortain quel vaso mai fioritomentre un nuovobrulicante sole annunciava il giornoche stava per cominciaree l'amore che continuanel suo divenire immortale