PIERLUIGI LUPO

L’AMERICA IN TOPLESS


Le donne americane hanno scoperto un modo originale per protestare. Scendono in piazza senza niente sopra, in topless, e passeggiano liberamente per la città. Attraversano le vie del centro, senza destare troppo scalpore. In fondo che c’è di male? Qualcuno guarda? Che guardasse. Di giorno e di notte, col caldo e col freddo. C’è la studentessa, l’operaia, la manager, la casalinga, l’impiegata, la bella, la brutta, la giovane, la vecchia, la magra, la grassa, la bianca, la nera… tutte vanno felicemente in topless! Evviva l’America.
Sono nate associazioni che difendono il diritto al “topfree” (girare liberamente in topless), come ad esempio TERA (Topfree Equal Rights Association). L’associazione aiuta le donne che incontrano difficoltà ad andare senza parti superiori nei posti pubblici del Canada e degli Stati Uniti. Lo scorso anno, a luglio 2006, nella cittadina di Rochester, nella parte settentrionale dello stato di New York, si è celebrato il 20° Anniversario del Topfree.  Arriverà anche in Italia?