PIERLUIGI LUPO

NAPOLI A PIEDI


Quest’estate, ad agosto, sono stato a Napoli. È stata una visita breve, di un giorno, fatta a piedi (on the walk). Arrivato col treno, la mattina, il mio tour è iniziato da piazza Garibaldi. Da lì corso Umberto e senza troppe difficoltà ho raggiunto piazza del Plebiscito, cuore della città. La piazza è molto bella e affascinante, col Palazzo Reale e la basilica S. Francesco di Paola. Peccato che sotto i portici c’erano dei “lavori in corso”, e apparivano un poco in abbandono. Dalla grande piazza si hanno due possibilità: prendere le vie dei negozi o andare al mare. L’istinto mi ha spinto verso la distesa azzurra, ho attraversato dei piccoli giardini ed eccomi sul lungomare. A sinistra il Maschio Angioino e il porto. Camminando dalla parte opposta sono giunto a Castel dell’Ovo. Salirci sopra è stato automatico. Dopo qualche minuto era in cima al Castello a gustarmi il panorama. Vedevo il Vesuvio, le case su Posillipo, le onde lambire la base del Castello, e qualche scugnizzo tuffarsi nell’acqua sporca.
Tornato in centro ho percorso via Chiaia fino alla libreria Feltrinelli. Poi sono tornato indietro ed ho imboccato via Toledo (ex via Roma). Naturalmente facendo prima un salto alla Galleria Umberto e gettando un’occhiata al suggestivo Teatro San Carlo. Su via Toledo mi sono fermato alla stazione Funicolare, ad osservare il trenino che partiva, salendo. Purtroppo non avevo tempo per visitare la Napoli superiore. Ho continuato a camminare fino a piazza Dante, e lì mi sono infilato sotto Port’Alba per sbirciare tra i libri. Ho proseguito oltre, arrivando al Museo. Tornato indietro per visitare Monastero di Santa Chiara e la chiesa del Gesù, ho trovato tutto chiuso. Era primo pomeriggio. Chiuso era anche il Duomo. Vedere Napoli senza dare un saluto a San Gennaro m’è sembrato delittuoso, ma il tempo era scaduto. Sfinito, anche per il gran caldo, sono tornato alla stazione. Sul treno già pensavo ad una visita più approfondita e mirata, magari l’estate prossima. Vi piace Napoli?