PIERLUIGI LUPO

IL LUPERCALE


Scoperta la grotta dove furono allattati dalla lupa: Romolo e Remo. I mitici gemelli di Roma! La leggenda vuole che i piccoli, nati dall’unione di Marte (dio della guerra) e Rea Silvia (vergine Vestale) che in realtà subì violenza nel bosco sacro, dalle parti di Caracalla, siano stati abbandonati in una cesta sulle acque del fiume Tevere. E una lupa scesa dai monti si prese cura dei cuccioli, allattandoli. Da qui il simbolo di Roma. Romolo divenne fondatore della città e primo re.
La grotta si troverebbe vicino al Circo Massimo. A 16 metri di profondità. Sotto la casa appartenuta all’imperatore Augusto. La stanza, ispezionata da una sonda laser, presenta decorazioni con motivi geometrici riquadrati, conchiglie bianche, e un’aquila nel centro della volta. Questo luogo è noto come il Lupercale perché in passato ci venivano celebrati i Lupercalia, riti pagani in onore a Marte e a Fauno Luperco. E dove in un certo senso si festeggiavano le origini di Roma. Insomma, sotto le strade e le case capitoline ci sono leggende nascoste e tesori ancora da scoprire.