LeFeniciNere

FINZIONE E REALTA'


La nottestrappa al giornola sua civiltà.E' un territorio selvaggio,primordiale.Disincantato.Racchiude somme di criminidelle passate notti.Divora al giornopatine di progresso emodernità.Lacera finzioni edisilluse chimere.Insinua la paura,il vizio,l'erroreIl desiderio inconfessato.Tutto vien celato al sole,mentre le stelle crudeosservano la nemesidell'uomo.