Adorabile Bisbetica

L'arrivo di Marcel


Monsiur Dupont ogni sera passava come impazzito dalla casa edomandargli cho volesse era assurdo, mi raggiungeva in camera e ognivolta pretendeva di fare giochi nuovi, imparai presto quello che c'era dasaperee spesso mentre accompagnavo il cliente alla porta mi sentivo dire"che avevpo superato mia madre non solo in bellezza" - sapevo cosa erail sesso ma mai avevo avuto piacere di conoscere il bacio sulla bocca, maiavevo fatto all'amore con un uomo o dormito con lui ed avevo finitoper pensare che mai mi sarebbe successo visti che ormai erano diversianni che la cosa proseguiva solo così. Tutto era tremendamente sempreuguale e chi mai avrebbe potuto cambiare qualcosa mi chiedevo,sin che la notte di ferragosto arrivarono due uomini alticci quanto bastaper far persino fatica a salire le scale per raggiungere la stanza.Chi mi aveva scelta si addormentò appoggiandosial letto ed io divertita me ne stavo a guardarlo mentre gesticolavae farrfugliava qualcosa di inconprenibile, poi ad un tratto si alzò e lovidi sparire nel nulla lasciando quanto patuito alla Grande Madre,non mi era mai capitato che mi pagassero per vederli dormire,ma in lui c'era altro, sembrava quasi io lo conoscessi da sempre,ma che senso aveva pensarci ancora dietro,molto probabilmente nememno lo avrei rivisto mai più.Tutto mi sarei quind mai aspettato, tranne che vederlo seduto vicinoal portone con dei fiori, ancor meno che li avesse presi per me,pagò una cifra folle per stare con me due giorni interi e ancora una volta mi pagò senza toccarmi,mi raccontò che aveva vinto una cifra incredibile giocando a dadi conun conte di Lione e che uscendo dalla bisca si era detto che li avrebbeconsumati tutti con me.>>>